Seregno, presunti abusi sessuali sui ragazzini dell’oratorio, prete indagato

L’ex direttore della Fondazione degli oratori milanesi, e fino al 2024 vicario della comunità religiosa Giovanni Paolo II di Seregno, Don Samuele Marelli, è accusato di presunti abusi nei confronti di alcuni ragazzi.
Seregno. L’ex direttore della Fondazione degli oratori milanesi, e fino al 2024 vicario della comunità religiosa Giovanni Paolo II di Seregno, Don Samuele Marelli, è accusato di presunti abusi nei confronti di alcuni ragazzi. Il sacerdote era responsabile della pastorale giovanile di sei parrocchie e accompagnava frequentemente i ragazzi in attività estive, come campi e uscite in piscina.
Il processo canonico e l’indagine della Procura
Secondo quanto emerso, il don sarebbe sotto processo canonico per presunti abusi sessuali su giovani che frequentavano l’oratorio. L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha avviato l’iter giudiziario interno alla Chiesa, la cui sentenza è attesa per aprile.
Parallelamente, anche la Procura di Monza ha aperto un fascicolo sulla vicenda. Le informazioni sull’inchiesta penale sono ancora riservate, ma secondo alcune indiscrezioni, lo scenario sarebbe grave.
Nel maggio dello scorso anno, Don Samuele Marelli aveva lasciato il ruolo di vicario della comunità religiosa Giovanni Paolo II di Seregno, ufficialmente per un periodo di “discernimento”. L’allontanamento aveva stupito parecchio i fedeli, che oggi apprendono un quadro di presunte accuse ben più gravi.
Le accuse emerse nel processo canonico
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, le testimonianze raccolte delineerebbero un quadro inquietante. La delicata indagine, fino ad ora tenuta nel massimo riserbo da parte della Procura di Monza, è partita dalla segnalazione delle famiglie di alcuni giovani che frequentavano l’oratorio di Seregno. Avrebbero riferito di comportamenti inappropriati e molestie subite da parte del sacerdote. I racconti hanno fatto partire un esposto da parte degli stessi educatori del centro.