Si scalda la campagna elettorale a Desio, la Lega sul nuovo Polo Civico: “Deludente, nulla di nuovo”

La data delle elezioni non c’è ancora e nemmeno i nomi dei candidati sindaci, ma partiti e liste incontrano i cittadini e si attaccano a vicenda. La Lega: “Nel nuovo polo civico ci sono gli artefici dello stato di immobilismo ed emergenza in cui dicono sia piombata la città”. Risponde il Pd con l’ex sindaco Corti: “Il centrodestra racconta falsità per screditare il lavoro fatto dal centrosinistra”
Si scalda la campagna elettorale a Desio, anche se la data delle elezioni non è ancora stata fissata. Diversi partiti e liste nel fine settimana hanno incontrato i cittadini, ciascuno con un proprio gazebo in piazza. Non ci sono ancora i nomi dei candidati sindaco, ma il dibattito politico si è acceso in particolare dopo la presentazione ufficiale del nuovo “Polo Civico” formato da tre liste civiche (Desio Viva, Desio Libera, Insieme per Desio 2025), con esponenti sia di centrosinistra che di centrodestra.
La Lega attacca: “Nessun volto nuovo nel Polo Civico”
La Lega desiana fa gli auguri alla nuova realtà. “Ci aspettavamo volti nuovi e proposte differenti, ma siamo rimasti molto delusi. A rivedersi sono stati gli stessi personaggi che da anni animano la politica desiana e sono stati, nel corso del tempo, attori principali ed artefici dello stato di immobilismo ed emergenza in cui dicono sia piombata la città”. Analizzando i temi proposti nel programma elettorale dal Polo Civico, che sta dialogando col Pd in vista di una possibile alleanza, i leghisti scrivono sui social: “Se gli accordi si fanno sui programmi, questi sono non solo i programmi ma soprattutto le azioni concrete che abbiamo portato avanti in questi anni di amministrazione. Per proseguire nel solco di questa buona amministrazione, aspettiamo anche gli amici del Polo civico, se vorranno esserci. Senza preconcetti e senza paraocchi, solo con lo scopo di lavorare insieme per Desio”. Un invito provocatorio, insomma, a dialogare col centrodestra: “Se davvero sono una realtà civica nata per unire varie idee dovrebbero essere aperti a parlare con tutti e non nascere già indirizzati come propaggine del Pd”. “Qualcuno di loro – prosegue la Lega commentando la nascita del nuovo Polo Civico e i nomi che ne fanno parte – è stato decisivo, nei dieci anni del centrosinistra, a distruggere la viabilità cittadina o produrre un Pgt che ha ingessato e paralizzato Desio. Altri, negli ultimi tre anni, potevano fare qualcosa ma hanno preferito buttare all’aria il tavolo”.
I progetti della Lega, interrotti dalla caduta della giunta
I leghisti elencano quindi i progetti portati avanti nei 3 anni di governo, finito in anticipo rispetto al mandato, dopo le dimissioni di 16 consiglieri tra cui alcuni appartenenti alla maggioranza e la conseguente caduta dalla giunta Gargiulo. “Il tavolo stava lavorando per portare in dote alla città un Pgt a consumo di suolo zero, rigenerazione delle aree dismesse e il nuovo piano della viabilità per rimediare ai danni causato dalle scellerate scelte passate; era riuscito a realizzare una serie di interventi sulle case comunali, molti dei quali ancora in corso o di prossima partenza; ottenere i finanziamenti e iniziare la realizzazione della nuova piattaforma ecologica; avere la concessione per il forno crematorio; sbloccare l’iter per la ristrutturazione delle cappelle gentilizie al cimitero vecchio; investire quasi due milioni di euro sulla manutenzione straordinaria delle strade, con lavori in partenza nelle prossime settimane; rinnovare tante aree verdi; ampliare il parco delle Farfalle; iniziare a riqualificare il centro sportivo con nuovi spogliatoi e una una pista di atletica; fare manutenzione al patrimonio comunale, come per esempio i lavori nel palazzo della Polizia Locale”.
La replica dell’ex sindaco Corti (Pd): “Dalla Lega solo falsità, noi abbiamo lavorato per una Desio accogliente, vivibile, attrattiva”
Parole a cui il Pd risponde con l’ex sindaco Roberto Corti. “Da settimane assistiamo al solito disco rotto del centrodestra desiano: raccontano falsità per screditare il lavoro fatto dal centrosinistra, anziché proporre idee per il futuro della città,” dichiara Roberto Corti. “Siamo di fronte a un copione già visto: denigrare gli avversari con bugie, sperando che vengano ripetute fino a sembrare verità. Ma i fatti raccontano una storia ben diversa”. Il Pd di Desio ricorda che, “mentre il centrodestra è stato protagonista di ben tre commissariamenti”, le amministrazioni guidate da Roberto Corti dal 2011 al 2021 hanno lavorato per trasformare la città con una visione chiara: “una Desio più accogliente, sostenibile, vivibile e trasparente” . “Nel mio primo mandato – afferma Corti – abbiamo cancellato e revisionato un Piano di Governo del Territorio del 2009 che era stato pesantemente condizionato dalla corruzione (certificato con le condanne definitive del 2018) e che avrebbe stravolto Desio con speculazioni edilizie fuori controllo. Ricordo la famosa area Pam. La realtà dei nostri anni di governo, durante i quali ho avuto l’onere e l’onore d’essere sindaco, è molto diversa da ciò che costoro dichiarano”. Corti elenca tutte le opere e i progetti realizzati, per una “Desio accogliente per tutti (bambini, anziani, famiglie e non, italiani e stranieri), città attenta all’ambiente, vivibile ed attrattiva” e per “rendere Desio un’amministrazione trasparente: chi si ricorda l’indagine Infinito e le condanne per ‘ndrangheta?”
“Oggi il centrodestra si presenta in campagna elettorale con la solita strategia: evitare di parlare di idee e progetti concreti e concentrarsi solo su attacchi e mistificazioni.. Il Partito Democratico di Desio ribadisce il proprio impegno per la città con proposte serie per il futuro e per un confronto politico basato sui fatti, non sulla propaganda: non accettiamo lezioni da chi ha già dimostrato di non saper governare. Desio merita verità e competenza, non slogan vuoti”