Il trader di Cesano assolto dopo 423 giorni di carcere: Stefano Conti ora rischia altri 18 mesi di attesa

È stato dichiarato innocente, ma perStefano Conti la libertà è ancora un miraggio. Dopo 423 giorni trascorsi nel carcere di La Joya, una delle prigioni più dure di Panama, il 40enne trader originario di Cesano Maderno è stato assolto con la formula piena “perché il fatto non sussiste”. Le accuse di tratta di esseri umani a scopo sessuale erano infondate.

Stefano Conti bloccato a Panama in attesa dell’appello

Nonostante l’assoluzione, Stefano Conti non può ancora tornare in Italia: la Procura panamense ha fatto ricorso in appello, e la giustizia locale potrebbe impiegare fino a 18 mesi per concludere il procedimento. Un’attesa che potrebbe costringerlo a rimanere nel Paese ancora per molto tempo. 

“Il racconto di Stefano Conti è una storia di privazioni, diritti umani negati e di un processo farsa. Stefano è solo uno dei duemila italiani detenuti all’estero dimenticati prima del Governo Meloni. Riportiamolo a casa presto e lavoriamo per tutti gli altri affinché abbiano un giusto processo, vengano liberati se innocenti e trasferiti in Italia per scontare la pena in caso di condanna.” così Andrea Di Giuseppe, il parlamentare di Fratelli d’Italia eletto nella Circoscrizione Centro e Nord America.