Stefano Conti, il trader brianzolo è stato assolto: “Oltre 400 giorni di cella ma il fatto non sussiste”

Dopo oltre un anno di detenzione nel carcere di massima sicurezza di La Joya, Stefano Conti, trader originario di Cesano Maderno, è stato assolto dal tribunale di Panama perché “il fatto non sussiste”. Arrestato il 15 agosto 2022 con l’accusa di tratta di esseri umani a scopo sessuale, ha trascorso 423 giorni in una cella prima di vedere riconosciuta la sua innocenza.

“Dopo aver rischiato 30 anni di galera e averne trascorsi quasi due in una prigione di massima sicurezza a Panama in regime di carcere preventivo, Stefano Conti è stato dichiarato innocente. Lui era uno dei duemila italiani detenuti nel mondo che non hanno mai avuto un giusto processo. Come altri nostri connazionali, dopo il mio intervento, l’accusa nei suoi confronti è risultata infondata. Stefano ha avuto giustizia ed è tornato libero. Ringrazio il Governo nella persona del vice ministro Cirielli e del sottosegretario Silli, e l’ambasciatore italiano a Panama Nicoletti” questa la conferma giunta da Andrea Di Giuseppe, il parlamentare di Fratelli d’Italia eletto nella Circoscrizione Centro e Nord America.

Conti rischiava dai 20 ai 30 anni di pena.