“101 libri da leggere prima dei sette anni”, la guida di Maria Polita per un’infanzia ricca di storie

Studiosa, linguista e formatrice di letteratura per l’infanzia, Maria Polita, brianzola d’adozione, nel suo libro presenta una selezione di libri per bambini, dai classici alle storie nuove, in grado di nutrire l’immaginazione dei più piccoli.
Un libro che parla di libri, una bussola preziosa per genitori, insegnanti, educatori, pedagogisti e librai. In “101 libri da leggere prima dei sette anni” (ed. Solferino) Maria Polita traccia una guida per orientarsi nella letteratura per l’infanzia. Brianzola d’adozione, residente da qualche anno a Carate Brianza, Maria Polita è una studiosa, linguista e formatrice di letteratura per l’infanzia. Mamma di tre figli, tiene corsi di formazione e gruppi di lettura e cura progetti di didattica tramite l’albo illustrato. Ha creato e gestisce il sito di recensioni di libri per bambini e albi illustrati “Scaffale Basso”. Ora ha pubblicato il suo primo libro, un volume di 400 pagine che propone 101 titoli per bambini, tra classici, contemporanei e opere senza tempo.

Dai libri per neonati a quelli per i bambini che imparano a leggere
“Il libro è un sunto di più di dieci anni di lavoro online sul mio sito: ecco perché è così corposo – ci racconta – Con la mia attività, cerco di fare della critica letteraria e di ragionare sui libri per bambini, scovando la qualità. Nel libro raccolgo esempi di titoli belli, proponendoli ai lettori”. La guida è dedicata alla lettura per bambini dagli 0 ai 7 anni, dalle prime fasi di vita fino al momento magico della lettura autonoma. “Mi interessa toccare due fasi importanti per i bambini: la nascita, il momento in cui il bambino incontra le storie attraverso la voce di chi si prende cura di lui, e il momento in cui a scuola impara a leggere autonomamente”.

I classici e le nuove storie
Tra i 101 titoli ci sono i classici Cappuccetto Rosso, Gruffalò, il piccolo Bruco Maisazio, Pippi Calzelunghe. Ci sono le fiabe e le filastrocche per i neonati e anche per le mamme in attesa, i libri illustrati e le storie con protagonisti animali. Gli autori sono i più diversi e geniali: Maurice Sendak, Leo Lionni, Beatrice Alemagna, Astrid Lindgren, per citarne alcuni. Sono tutti portatori di una visione di letteratura in grado di instillare il fuoco nei piccoli lettori, di accompagnarli e nutrire la loro immaginazione per tutta la vita. “Il lavoro di sintesi è stato impegnativo. I libri per bambini sono tantissimi. Sul mio sito, ho recensito più di 1500 titoli. Ho desiderato proporre i classici della letteratura per l’infanzia, ma anche le nuove storie uscite recentemente, che hanno già mostrato una capacità impressionante di parlare ai bambini”.
Perché leggiamo ai bambini?
Perché leggiamo ai nostri bambini? Maria Polita ne parla in una sezione del suo libro. “Ho voluto contestualizzare momento per momento i cambiamenti del bambino e le ragioni della lettura. Noi adulti poniamo molta attenzione alla necessità di leggere ai bambini e di far leggere i bambini per una questione di ‘performance’: leggiamo loro le storie per farli diventare più intelligenti e per sviluppare la loro attenzione. In realtà, le storie sono la risposta ad un bisogno profondamente umano. Su questo discorso spesso si sorvola, invece è fondamentale. Dobbiamo sapere perché proponiamo un libro ad un bambino. Leggiamo storie ai nostri figli per regalare loro un’esperienza unica di bellezza e di benessere, per nutrire una relazione che tenga conto dei loro bisogni, desideri, competenze. Trasmettere la passione per la lettura non significa cedere a un’astratta e prescrittiva necessità di far leggere, ma regalare un’esperienza unica e indimenticabile che dura nel tempo”.