Addio a Paola Buraschi Annoni, la donna che “salvò” la Madonna che nessuno voleva

Meda. Si è spenta all’età di 60 anni Paola Buraschi Annoni, medese. Oggi, martedì 29 aprile, si svolgeranno i funerali. A ricordarla, la consigliera Rina Del Pero, consigliera e presidente del Circolo culturale XX Settembre perché fu la donna che “salvò” la Madonna che nessuno voleva. “Lei e il marito l’avevano accolta nel loro cortile, nel centro storico. L’avevano sistemata e curata – ci spiega – non mancavano mai i fiori”. Ma prima di trovare una casa, la Madonna è stata “zingara” per diverso tempo. La storia, infatti, inizia nel 1994.
LA MADONNA CHE NESSUNO VOLEVA
Era il 1994 quando il Circolo XX Settembre aveva organizzato in piazza Cavour a Meda un incontro con i i Madonnari, artisti di strada che ancora oggi dipingono Madonne e soggetti sacri vari. Un evento che, ai tempi, riscosse molto successo. “I lavori realizzati furono donati alla Fondazione Besana, all’Asilo Maria Bambini di via Matteotti, a quello di via Giovanni XXIII e un’altra Madonna venne raffigurata all’interno dell’oratorio maschile”, ricorda Rina Del Pero, “quest’ultima è l’unica rimasta”.
Dal Circolo XX Settembre, infatti, ci fanno sapere che quella collocata presso la Fondazione Besana è stata spostata in qualche magazzino. Quella nella cappelletta dell’asilo infantile è stata invece sostituita da un presepe e anche quella portata in via Giovanni XXIII è stata spostata in cantina, “dove rimase fino ai lavori di ristrutturazione della struttura”, spiega.
“Ci fu chiesto di spostarla e pensammo di regalarla a qualche struttura parrocchiale ma ci fu ‘gentilmente’ restituita, con la motivazione che la Madonna ‘era brutta’”.
LA MADONNA TROVA CASA GRAZIE A DUE CONIUGI MEDESI: PAOLA BURASCHI E GIANCARLO ANNONI
La svolta arriva nel luglio 2012 quando due coniugi medesi, Giancarlo Annoni, conosciuto come ‘ul Guera’ e la moglie Paola Buraschi decidono di accogliere il dipinto. “Non volevamo entrare nella discussione del valore artistico e ‘parcheggiammo’ anche noi questo lavoro fino a quando quell’immagine della Madonna con Bambino che legge un libretto è stata accolta con grande calore in un cortile del centro storico: al numero 74 di via Matteotti”, commentano dal Circolo XX Settembre.
Oggi gli amici e i parenti daranno l’ultimo saluto a Paola Buraschi, che si è spenta all’età di 60 anni a causa di una malattia scoperta di recente. I funerali presso la chiesa Santa Maria Nascente alle ore 15.