Bitcoin: le balene continuano ad accumulare BTC mentre Strategy potrebbe vendere

13 aprile 2025 | 07:00
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Bitcoin: le balene continuano ad accumulare BTC mentre Strategy potrebbe vendere

Mentre le balene crypto continuano ad accumulare Bitcoin, Strategy potrebbe essere costretta a vendere a causa dei debiti accumulati. La prevendita di BTCBULL supera $4,5 milioni grazie ai suoi airdrop di veri BTC.

Aprile si è aperto come un mese estremamente stressante per gli investitori, a partire dai dazi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che hanno causato scompiglio sia nei mercati delle criptovalute sia in quelli tradizionali. Bitcoin è sceso al minimo di cinque mesi di $ 74.500 il 7 aprile, prima di sperimentare una modesta ripresa.

In ogni caso, i dati rivelano che le balene stanno accumulando silenziosamente Bitcoin, rimuovendolo gradualmente dalla circolazione nonostante le attuali sfide del mercato.

Intanto Strategy, azienda nota per la sua aggressiva strategia di acquisizione di Bitcoin, potrebbe dover abbandonare la promessa di lunga data del suo fondatore Michael Saylor di “non vendere mai BTC” se le condizioni di mercato persistono.

A rafforzare la fiducia nei confronti di BTC c’è la nuova prevendita di BTC Bull, che ha superato $4,5 milionie che promette di ricompensare i suoi investitori con airdrop di veri Bitcoin.

Le balene crypto continuano ad accumulare Bitcoin

Secondo una recente analisi di CryptoQuant, l’accumulo continuo di Bitcoin da parte di balene non si arresta, anche se i prezzi hanno raggiunto nuovi massimi storici all’inizio di quest’anno.

Si è registrato anche un aumento delle partecipazioni da circa 800.000 BTC a oltre 3 milioni di BTC, il che riflette una tendenza degna di nota: i detentori più grandi continuano ad acquisire Bitcoin ai prezzi attuali.

La caratteristica più sorprendente è il divario crescente tra l’accumulo da parte dei piccoli investitori e quello delle balene entro la fine del 2024: mentre i primi hanno continuato ad acquistare, il loro potere d’acquisto è stato superato da entità più grandi, come riflesso della divergenza nella capitalizzazione realizzata.

Questo comportamento suggerisce che i grandi detentori si posizionano strategicamente in previsione di potenziali shock dell’offerta nei futuri cicli di mercato

Le implicazioni di mercato di queste tendenze includono una maggiore pressione sul lato dell’offerta dovuta al crescente ritiro di Bitcoin dalla circolazione e una dimostrazione di convinzione a lungo termine da parte dei detentori, che non si lasciano scoraggiare dalle fluttuazioni dei prezzi a breve termine.

Tuttavia, non tutte le balene stanno utilizzando la stessa strategia: secondo l’analista di criptovalute Ali Martinez c’è stato un aumento significativo dell’attività delle balene sulla rete Bitcoin, con 1.715 transazioni superiori a 1 milione di dollari avvenute il 7 aprile, lo stesso giorno in cui il prezzo della criptovaluta è salito brevemente da 74.500 $ a 81.200 $.

Questo notevole aumento delle transazioni di grandi dimensioni ha coinciso con l’andamento dei prezzi, il che suggerisce che alcuni importanti azionisti stavano attivamente capitalizzando il rally del mercato.

Strategy potrebbe vendere BTC per soddisfare degli obblighi

Strategy ha accumulato 528.185 BTC, con un prezzo medio di acquisto di 67.458 dollari, per un valore totale di 40.119 miliardi di dollari alla data di deposito. Tuttavia, il significativo calo del prezzo di mercato della criptovaluta ha generato una perdita non realizzata di quasi 6 miliardi di dollari per il primo trimestre del 2025.

Il modulo 8-K depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti recita: “Dato che Bitcoin costituisce la maggior parte delle attività nel nostro bilancio, se non fossimo in grado di ottenere finanziamenti azionari o obbligazionari in modo tempestivo, a condizioni favorevoli o in assoluto, potremmo essere costretti a vendere Bitcoin per soddisfare i nostri obblighi finanziari.”

La società quotata al NASDAQ ha evidenziato i potenziali problemi di liquidità che si trova ad affrontare a causa della combinazione della sua forte dipendenza dalla più grande criptovaluta al mondo come asset principale e della mancanza di flussi di cassa sufficienti derivanti dalla sua attività software. 

Strategy ha accumulato oltre 8 miliardi di dollari di debiti, inclusi ingenti pagamenti annuali di interessi e obbligazioni di dividendi sulle sue azioni privilegiate. Queste pressioni finanziarie potrebbero costringere l’azienda a liquidare i suoi investimenti in BTC in perdita, qualora non riuscisse a ottenere finanziamenti tempestivi tramite capitale proprio o debito.

Ma il sentiment positivo nei confronti del principale asset non viene intaccato, infatti la prevendita di BTC Bull, ora oltre $4,5 milioni, continua a proseguire molto bene grazie al suo legame con Bitcoin. 

BTC Bull potrebbe essere la prossima crypto da 10x? La prevendita ha superato $4,5 milioni

BTC Bull-cliente

Il mercato delle criptovalute potrebbe essere in calo, ma ciò non ha rallentato lo slancio di BTC Bull (BTCBULL), che continua a registrare un impulso positivo nella prevendita del suo token.

Si tratta di un progetto unico nel suo genere, che permette ai suoi possessori di ottenere ricompense in Bitcoin reali senza la necessità di detenere direttamente BTC. La prevendita del progetto ha già raccolto oltre 4,5 milioni di dollari, a dimostrazione di un interesse crescente anche in un mercato volatile.

BTC Bull è un progetto con meccanismi pensati per celebrare il percorso del prezzo di Bitcoin, offrendo al contempo incentivi finanziari ai suoi detentori. Al centro di BTCBULL si trova un duplice modello di scarsità e ricompensa: il “token burn” e gli airdrop di Bitcoin.

Man mano che Bitcoin si avvicina a traguardi chiave, BTC Bull avvierà eventi di token burn per ridurne l’offerta. Nello specifico, quando BTC raggiungerà i 125.000, 175.000 e 225.000 dollari, BTC Bull rimuoverà definitivamente i token dalla circolazione, utilizzando un  meccanismo deflazionistico per creare scarsità, che a sua volta può contribuire a sostenere l’apprezzamento dei prezzi a lungo termine.

Ma la vera caratteristica distintiva risiede nel suo modello di airdrop di Bitcoin. I possessori di BTCBULL riceveranno Bitcoin gratuiti quando BTC supererà i 150.000 dollari e di nuovo i 200.000 dollari. Quando Bitcoin raggiungerà i 250.000 dollari, il progetto effettuerà un airdrop monumentale, distribuendo il 10% dell’intera offerta di 21 miliardi di token ai suoi primi sostenitori.

https://www.youtube.com/watch?v=sxTB_KIvS5E

Inoltre, già dalla prevendita, sarà possibile ottenere ricompense passive tramite lo staking, che al momento prevede un APY superiore al 90%.BTCBULL può essere acquistato tramite il sito web ufficiale di prevendita utilizzando ETH, USDT o BNB oppure ancora una carta di credito bancaria.

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