Calcio Monza, reazione sì, punti no: società contestata

Un passo avanti sul piano dello spirito, dell’approccio e della dedizione. Il Calcio Monza affronta il Napoli con un piglio diverso rispetto alle prestazioni fornite contro Venezia e Como, dimostrando una volta di più che contro le big del campionato i biancorossi si rivitalizzano. Purtroppo però al miglioramento sul piano della prestazione sportiva non corrisponde un avanzamento in classifica: grazie al guizzo di McTominay, propiziato da un errore di Turati, gli Azzurri conquistano un successo fondamentale per la lotta scudetto.

Il campo

Per circa 60’ l’undici di Alessandro Nesta regge bene il campo: i partenopei prendono in mano il pallino del gioco, gestendo largamente il possesso ma senza riuscire ad impensierire troppo la retroguardia orfana di Izzo ma ben gestita da Caldirola. Le occasioni più nitide capitano ai brianzoli, ma ancora una volta emerge il limite di un reparto penalizzato dall’assenza di un attaccante di peso che sappia essere decisivo.

Nella ripresa il consueto calo dei brianzoli, unito alle sostituzioni dei campani ed al primo vero errore difensivo di giornata, determinano il risultato finale. Insomma, un finale già visto e scritto per molte delle 22 sconfitte (!) in Serie A, ma con un copione un po’ diverso rispetto alle ultime uscite.

Complimenti

Mister Nesta, che aveva attaccato la squadra per l’approccio alla sfida contro il Venezia, stavolta difende l’operato dei suoi: “Abbiamo fatto una partita ordinata. Siamo stati concentrati ed è stata un’ottima prestazione, con anche qualche occasione da gol. Peccato per il risultato, ma oggi faccio i complimenti alla squadra. Il rammarico è che ci adattiamo al ritmo delle avversarie: se avessimo avuto questa cattiveria negli scontri diretti per la salvezza la classifica sarebbe stata diversa. Ma da qui alla fine lo spirito dev’essere questo”.

Contestazione

In un U-Power Stadium puntellato di azzurro in tutti o quasi i suoi settori sono stati evidenti le contestazioni rivolte alla società monzese, in particolare all’A.D. Adriano Galliani. Qualche coro ironico, dedicato agli obiettivi Europa e Scudetto, e un paio di “taglienti” striscioni esposti dalla Curva Pieri.

Nessun tipo di replica – ovviamente – da via Ragazzi del ’99, dove da mesi si è scelto il silenzio come unica risposta a qualsiasi interrogativo, in barba alle preoccupazioni di tifosi e sostenitori.

Come si potrà ricostruire il rapporto tra piazza e società nel prossimo torneo di Serie B con queste premesse?

Matematica

Ancora cinque turni prima dell’addio alla Serie A. La retrocessione in serie cadetta potrebbe avvenire già domenica prossima, il 27 aprile, a Torino contro la Juventus, con una serie di combinazioni.

Per rimandare un verdetto comunque già scritto, il Calcio Monza non deve perdere, oppure – in caso di sconfitta all’Allianz Arena – sperare che il Lecce non vinca a Bergamo o che Empoli e Venezia non facciano bottino pieno nei match contro Fiorentina e Milan.

Credit: E-Mage Studio