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Calcio Monza, Nesta: “Retrocederemo, ma manteniamo la dignità”

18 aprile 2025 | 16:39
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Calcio Monza, Nesta: “Retrocederemo, ma manteniamo la dignità”
Alessandro Nesta, tecnico del Monza

Domani pomeriggio all’U-Power Stadium un Calcio Monza di fatto retrocesso affronterà un Napoli obbligato a vincere per restare in scia all’Inter capolista. Mister Alessandro Nesta cerca ancora una volta di rianimare i suoi, puntando su dignità e amor proprio. Ma il pronostico è tutto dalla parte degli ospiti.

Dopo lo sfogo di Venezia, che ha messo il Calcio Monza davanti alla certezza dell’ultima piazza, Alessandro Nesta tenta ancora una volta di stimolare i suoi, affinché il finale di stagione non sia una discesa agli Inferi sul piano della dignità e della statistica. La richiesta è quella di compattarsi e di guardare dentro sé, al di là di ambiente, spogliatoio, classifica e avversario di turno: la differenza con il Napoli – seconda forza del torneo – è abissale sotto tutti i punti di vista, ma paradossalmente il non aver nulla da perdere potrebbe rendere meno timorosi e rinunciatari i biancorossi…

Salvare il salvabile

“Al Calcio Monza non resta che salvare il salvabile senza lasciarsi andare, perché si può fare anche peggio di cosìha esordito il tecnico romano in Sala Stampa, nella consueta conferenza pre-partita. “Non possiamo scendere ulteriormente di livello, la salvezza è di fatto impossibile, ma abbiamo l’obbligo di provare a vincere il maggior numero di partite. Il Monza deve retrocedere con un minimo di dignità e non mi chiamo fuori dalla situazione”.

Il tecnico si è poi soffermato sul confronto con la squadra dopo la sconfitta di Venezia e sui suoi errori nel percorso: “Non nego che ci sia stato un confronto con i giocatori, come c’è stato in occasione delle altre gare, perché non è che io e lo Staff ci siamo svegliati a Venezia quando eravamo mezzi retrocessi; a volte rincuoriamo, a volte attacchiamo i ragazzi, si cerca di stimolare in ogni modo il gruppo. Le parole di Venezia sono state diverse, per il fatto che la partita è stata giocata senza grinta: capite che è difficile tenere su l’ambiente per la classifica e per i risultati, ma non dobbiamo fare peggio. Si retrocede? D’accordo, ma non a 15 punti.. Magari a 20″

Responsabilità

La consapevolezza, la schiettezza e la carica del Nesta allenatore non si sono mai (o quasi) viste nella squadra: “Dite che questo Monza non assomiglia a me come lo è invece il Napoli forgiato da Conte? Io ho le mie responsabilità e se non sono riuscito a portare i miei in un’altra posizione, ho sbagliato l’atteggiamento. Sono parte del problema Monza: da questo punto di vista sono coerente dal primo giorno, sarebbe facile additare i ragazzi e cadere in piedi; ogni componente è coinvolta e ha le medesime responsabilità l’ambiente, che attraversa un momento storico particolare”.

Lo staff

La chiave per gestire lo sprofondo biancorosso è stata un gruppo di collaboratori coeso, assieme al desiderio di mettere nel suo bagaglio di allenatore l’ennesima lezione: “Sono qua con il mio Staff, parlo di Rubinacci, Lo Monaco, Varrica, ragazzi che erano con me a Reggio Emilia. Ci si supporta l’uno con l’altro quando arriva la giornata negativa, non avnedo vicine la famiglia: è il nostro lavoro e non ci dobbiamo nascondere se vogliamo retrocedere nel modo giusto. A volte i giocatori ci danno problemi, altre invece – lo sottolineo – ci aiutano: tra 2-3 anni, nonostante la stagione negativa, mi troverò a ringraziare qualche ragazzo, ne sono certo”.

Sfida impossibile

Chiosa infine dedicata al confronto in campo con un Napoli chiamato a fare filotto, confidando in un paio di frenate della capolista Inter: “Come dice Luca Caldirola, sfidare le grandi da un punto di vista mentale libera in parte da responsabilità e da quello tattico ti ritrovi un maggiore spazio a disposizione, ma l’approccio in queste sfide il Monza non l’ha mai sbagliato; aver toppato il cambio di marcia con squadre alla nostra portata è stata invece l’aggravante“.

Botteghino

La sfida si giocherà nel pomeriggio di domani, sabato 19 aprile, alle 18 all’U-Power Stadium. Secondo diverse fonti saranno presenti moltissimi tifosi partenopei, sparsi in tutti i settori dello stadio, nonostante il divieto di vendita di biglietti ai residenti in Campania su disposizione del Prefetto e della Questura di Monza.