Calcio Monza, Nesta sbotta e Galliani parla d’altro

14 aprile 2025 | 12:06
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Calcio Monza, Nesta sbotta e Galliani parla d’altro

Sconfitta numero 21 in campionato a Venezia. Squadra allo sbando, Nesta stavolta scuote i suoi. Finalmente una dichiarazione di Galliani. Ma a proposito della prima squadra femminile…

Le sconfitte del Calcio Monza ormai non fanno più notizia. La squadra biancorossa perde – come amaramente pronosticato – anche a Venezia, seguendo il solito copione: un’ora di palleggio sufficiente, poi gli avversari fanno la differenza grazie a motivazioni, grinta e cambi di qualità e la partita si chiude al primo gol. Alessandro Nesta stavolta critica apertamente i suoi. Nella serata di ieri una dichiarazione di Galliani e Bianchessi: ma l’argomento è il calcio femminile.

Il campo

La fame di classifica del Venezia vince sull’apatia biancorossa. Ciurria e compagni partono bene e collezionano due corner in 4’, ma è un fuoco di paglia, perché da lì in avanti sarà solo Venezia. Turati è provvidenziale due volte nei successivi 25 minuti , Mota prova con generosità a rendersi pericoloso, Keita si arrende ad un problema alla coscia. Nella ripresa si infortuna anche Izzo: mai – a memoria rispetto alle  ultime 20 stagioni – si è assistito ad simile viavai dall’infermeria.

GolVenezia_Venezia_Monza_202504_EmagestudioLa rete decisiva del Venezia

Al 73’ la svolta, con la prima rete italiana dell’attaccante ceco Daniel Fila su imbeccata di Ellertson favorita da un pasticcio difensivo. Da lì in avanti i cambi: Nesta rispolvera addirittura l’oggetto misterioso Forson (meno di 60’ giocati fino a sabato), ma la partita è di fatto già finita. Prima vittoria nel 2025 per gli arancioneroverdi…

Rabbia, frustazione, frecciate

Davanti ai microfoni mister Nesta fatica a contenere rabbia e frustrazione. Le premesse sono sempre le stesse da settimane: l’allenatore ha delle responsabilità, ed egli stesso non fatica ad assumersele, ma la squadra non è attrezzata per la categoria e l’assenza totale di programmazione sta rendendo gli ultimi mesi un’agonia che l’ambiente non merita.

“Facciamo sempre gli stessi errori, prendiamo un gol stupido. È un aspetto “dentro l’anima”. Oggi sono arrabbiato con la squadra: contro il Como ho difeso tutti, e anche prima. Il Venezia è alla nostra portata. Il finale non può essere sempre lo stesso. Quanta gente vuole rimanere a Monza? Tanti sono in scadenza, ci sono tanti “casini”… chi vuole la riconferma? Ora pretendo qualcosa di più. Siamo retrocessi? Bisogna comunque finire diversamente il campionato”

Il tecnico romano non risparmia una frecciata anche alla società, proponendo un’analisi che tutti i tifosi hanno già amaramente compreso ma che nessuno ha avuto il coraggio di rendere manifesta: “Il Calcio Monza è partito con un progetto ambiziosissimo, che è stato interrotto con la perdita del presidente Silvio Berlusconi. Piano piano dovrà cambiare pelle, questa è l’evidenza. Non so come si farà. Il Monza è stato costruito e poi piano piano smontato, questa è la verità. Si deve evidentemente ridimensionare, ora è diverso. E questa è una mia opinione? Responsabilità? Io mi prendo le mie, per gli altri… chiedete a loro

Opportunismo

Fin troppo facile leggere nell’ultima dichiarazione del tecnico un riferimento a società e proprietà. Che anche dopo questa prestazione non ha rilasciato alcuna dichiarazione.

Tuttavia nella serata di ieri un il calcio Monza che ha diffuso una nota di Adriano Galliani e Mauro Bianchessi. La dichiarazione congiunta riguardava però i complimenti alla formazione femminile biancorossa, che ha vinto il campionato di Promozione Femminile battendo l’Oratorio Redondesco.

Che dire: complimenti alla formazione del tecnico Monica Iustoni, complimenti ad altri per l’opportunismo

Credit: E-Mage Studio