Campagna fiscale 2025: tutte le novità per la dichiarazione dei redditi

Al CAF CISL Monza Brianza Lecco è partita la Campagna fiscale 2025 per l’elaborazione dei modelli 730.
Al CAF CISL Monza Brianza Lecco è partita la Campagna fiscale 2025 per l’elaborazione dei modelli 730. Le sedi, i centralini e il call center, con il numero verde 800.800.730, sono già all’opera per fissare gli appuntamenti. La scadenza è fissata per il prossimo 30 settembre.
Per l’anno d’imposta 2024 sono diverse le novità
Per il secondo anno consecutivo, la platea di chi può utilizzare il 730 si amplia comprendendo alcune fattispecie reddituali per le quali in precedenza era necessario presentare il modello REDDITI PF, quali redditi soggetti a tassazione separata e imposta sostitutiva, da rivalutazione dei terreni e plusvalenze di natura finanziaria.
Come è noto, sono stati modificati gli scaglioni di reddito, passati da quattro a tre. Il cumulo di redditi potrebbe in questo caso generare errori legati all’applicazione delle corrette aliquote IRPEF, evitabili con un semplice controllo delle CU in sede di Dichiarazione.
Sono state inoltre rimodulate le detrazioni per redditi da lavoro dipendente: per il solo periodo d’imposta 2024, in caso di reddito complessivo non superiore a 15.000€, la detrazione prevista è innalzata da 1.880€ a 1.955€. Restano esclusi dall’agevolazione le pensioni oltre che taluni redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente. Per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a 50.000€, è invece prevista una riduzione di 260€ dell’ammontare della detrazione dall’imposta lorda spettante per l’anno 2024.
Verrà regolato in dichiarazione dei redditi anche il Bonus tredicesima, noto anche come Bonus Natale, il contributo una tantum di 100€ corrisposto nel corso di dicembre 2024 ai lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore ai 28.000€. Coloro che, pur avendone diritto, non l’hanno ricevuto in busta paga, possono ottenerlo presentando il 730.
Diverse le novità per le locazioni brevi. Innanzitutto i redditi derivanti da questa tipologia di contratto sono assoggettati ad imposta sostitutiva nella forma della cedolare secca con aliquota al 26%, percentuale che scende al 21% per i redditi relativi ad una unità immobiliare individuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi. Per i contratti di locazione per finalità turistiche e per i contratti di locazione breve il locatore dovrà indicare il Codice Identificativo Nazionale (CIN) assegnato dal Ministero del Turismo.
Dal 2024 il reddito da lavoro dipendente prestato all’estero in zona di frontiera, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, concorre a formare il reddito complessivo per l’importo eccedente 10.000€. Novità anche per il lavoro sportivo dilettantistico e professionistico che dal 31 luglio 2024 non può generare reddito assimilato a quello di lavoro autonomo.
Per le spese sostenute nel 2024 rientranti nel Superbonus, salvo eccezioni, si applica una detrazione del 70% che verrà rateizzata in 10 rate di pari importo da chi presta l’assistenza fiscale. Stesse modalità di rateizzazione anche per le spese relative ad interventi rientranti nel Sismabonus o finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche (di cui all’art. 119-ter del D.L. 34/2020). Per l’anno 2024 il limite di spesa massimo su cui calcolare la detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici è pari a 5.000€.
Sul sito www.cafcisl.it è disponibile l’elenco completo dei documenti da preparare e la pubblicazione “lo sai che lo detrai”, una guida a tutte le spese sostenute nel 2024 che possono dare un risparmio fiscale con la dichiarazione 2025.
La prenotazione è possibile direttamente dal sito www.cafcisl.it, chiama il numero verde gratuito 800800730 o contatta la tua sede CISL di riferimento.