Da Fiom Brianza presidi per il rinnovo del contratto metalmeccanico

Il sindacato: “non possiamo rimanere in silenzio di fronte alla desertificazione dell’industria brianzola. Fase drammatica”.
Un ciclo di presidi e conferenze stampa per protestare contro il mancato rinnovo del contratto metalmeccanico. A metterlo in agenda a Nova Milanese e Veduggio con Colzano è la Fiom Cgil di Monza e Brianza che ha fissato due date: lunedì 28 aprile, dalle 9 alle 12 a Veduggio con Colzano, via Piave angolo via Magenta, e martedì 29 aprile, dalle 9 alle 12 a Nova Milanese, via Agnesi angolo via per Cinisello.
“Dopo mesi di trattativa – si legge nel comunicato di Fiom – i tavoli per il rinnovo del CCNL Metalmeccanico Industria e del CCNL Metalmeccanico Piccola e Media Industria sono ancora bloccati per volontà delle associazioni datoriali. Sono già stati proclamati numerosi scioperi e mobilitazioni e ancora una volta gli industriali ignorano le richieste dei lavoratori, in particolar modo rifiutano la discussione sugli aumenti salariali e sulla riduzione dell’orario di lavoro”.
La decisione di Fiom Cgil
Da qui la decisione di Fiom Cgil: “Nel mese di aprile si terranno ulteriori ore di sciopero in tutto il territorio nazionale e in Brianza avranno luogo anche dei presidi in luoghi simbolici e strategici per il tessuto produttivo del territorio. In questi presidi unitari daremo voce a lavoratrici e lavoratori metalmeccanici e alle richieste delle Organizzazioni Sindacali”.
Per Fiom il quadro generale in ambito metalmeccanico va osservato con attenzione: “Tutto il territorio sta vivendo situazioni di crisi, con uso di cassa integrazione, riduzione dei volumi e dei carichi di lavoro, licenziamenti collettivi: non possiamo rimanere in silenzio di fronte alla desertificazione dell’industria brianzola e anche le aziende devono giocare un ruolo di responsabilità, chiedendo la convocazione del tavolo di trattativa nazionale per affrontare questa fase così delicata e a tratti drammatica per l’occupazione e il futuro”.