Il prezzo di Ethereum in calo: il nuovo update Pectra del 7 maggio aiuterà ETH?

7 aprile 2025 | 11:38
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Il prezzo di Ethereum in calo: il nuovo update Pectra del 7 maggio aiuterà ETH?

Quali fattori macroeconomici stanno influenzando negativamente il valore di Ethereum? E il tanto atteso update Pectra potrebbe far risollevare ETH?

Negli ultimi tempi, il prezzo di Ethereum ha registrato un calo significativo, scivolando a livelli che non si vedevano da oltre due anni. Questo declino ha suscitato preoccupazione tra gli investitori e gli analisti, soprattutto considerando l’attività decrescente sulla rete e le crescenti preoccupazioni sull’inflazione. Ethereum, una delle criptovalute più popolari al mondo, sta affrontando una serie di sfide che potrebbero influenzare ulteriormente il suo valore a breve termine.

La diminuzione dell’attività sulla rete Ethereum

Uno dei principali fattori che ha contribuito alla discesa del prezzo di Ethereum è la notevole diminuzione dell’attività sulla sua rete. Questo è particolarmente evidente nel calo degli indirizzi attivi e nelle transazioni giornaliere, che hanno visto una flessione dal picco di utilizzo della rete, avvenuto nei mesi precedenti. Questa riduzione delle operazioni sulla blockchain di Ethereum ha avuto ripercussioni dirette sul suo meccanismo di “burn”, che rimuove ETH dalla circolazione per ridurre l’offerta complessiva e limitare l’inflazione. Tuttavia, con meno attività e minori commissioni di transazione, il “burn” non è stato sufficientemente potente per contrastare l’incremento dell’offerta, aumentando la pressione inflazionistica.

L’impatto dell’aggiornamento Dencun

Nel tentativo di rendere Ethereum più accessibile, è stato introdotto l’aggiornamento Dencun, che ha ridotto le commissioni di transazione. Questo è stato visto come un passo positivo per rendere la blockchain più utilizzabile e attraente per gli sviluppatori e gli utenti. Tuttavia, sebbene l’aggiornamento abbia ridotto i costi, ha anche rallentato il tasso di burn di ETH, aumentando la quantità di Ethereum in circolazione. A causa di ciò, la rete ha visto un aumento dell’offerta di ETH, alimentando i timori di inflazione e facendo sì che il valore della criptovaluta perdesse terreno. Le incertezze globali, comprese le politiche monetarie delle banche centrali e i cambiamenti nelle politiche fiscali degli Stati Uniti, hanno contribuito alla volatilità, amplificando le preoccupazioni sugli asset rischiosi come le criptovalute.

Il ruolo dell’inflazione e le paure legate alla moneta Fiat

L’inflazione è un altro fattore che ha messo sotto pressione Ethereum. Mentre le banche centrali come la Federal Reserve stanno cercando di controllare l’inflazione attraverso politiche monetarie restrittive, gli investitori stanno cercando rifugi sicuri per preservare il valore del loro capitale. Le criptovalute, in particolare Ethereum, sono viste da alcuni come una copertura contro l’inflazione, ma quando l’attività di rete diminuisce e l’offerta aumenta, l’effetto di protezione diminuisce. Gli analisti si stanno interrogando su quanto possa ancora essere visto Ethereum come una riserva di valore sicura, dato che l’inflazione sta pesando anche sul suo valore di mercato.

Le previsioni per il prezzo di Ethereum e l’update Pectra

Guardando al futuro, le previsioni per Ethereum devono tener conto dell’aggiornamento Pectra, previsto per il 7 maggio, che potrebbe portare a miglioramenti significativi nella rete. Questo aggiornamento include 11 proposte di miglioramento (EIPs) che potrebbero incrementare l’efficienza e rafforzare la sicurezza della rete. L’introduzione di nuove funzionalità potrebbe attrarre più sviluppatori e utenti sulla rete Ethereum, migliorando l’attività e contrastando l’inflazione. Tuttavia, se la diminuzione dell’attività persisterà e se l’inflazione globale continuerà a preoccupare gli investitori, il prezzo di Ethereum potrebbe continuare a essere sotto pressione.

Molti analisti suggeriscono che il prezzo di Ethereum potrebbe continuare a oscillare intorno ai $1,800 per il prossimo mese, con alcune possibilità di un recupero graduale nel secondo semestre del 2025, qualora le politiche economiche globali dovessero stabilizzarsi. Tuttavia, c’è anche la possibilità che Ethereum scenda ulteriormente se non vi sarà una rapida ripresa della domanda sulla rete o se i timori inflazionistici dovessero peggiorare ulteriormente.

L’effetto delle politiche economiche globali

In un contesto globale instabile, con le banche centrali di tutto il mondo che adottano politiche restrittive, l’incertezza potrebbe continuare a influire negativamente sul prezzo di Ethereum. Se la Federal Reserve e altre istituzioni finanziarie globali adottano misure più severe per combattere l’inflazione, potremmo assistere a un ulteriore indebolimento delle criptovalute, poiché gli investitori potrebbero preferire asset più sicuri come l’oro o le valute fiat più stabili. Allo stesso tempo, una minore fiducia nelle monete tradizionali potrebbe spingere alcuni investitori a rifugiarsi in Ethereum come asset alternativo, ma solo se la sua rete diventa più efficiente e meno inflazionistica.

Quale futuro per Ethereum?

Ethereum sta affrontando un periodo di turbolenza a causa della combinazione di una ridotta attività di rete, un aumento dell’offerta e timori inflazionistici. Sebbene gli aggiornamenti in arrivo possano migliorare la situazione a lungo termine, il futuro a breve termine del prezzo di Ethereum rimane incerto. Gli investitori dovranno rimanere vigili sui cambiamenti economici globali e sull’efficacia delle future implementazioni della rete per determinare la direzione che Ethereum prenderà nei prossimi mesi.

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