La Brianza al Fuorisalone: avvicinare le nuove generazioni all’artigianato

Un confronto ad alto profilo istituzionale promosso da APA Confartigianato durante il Fuorisalone per valorizzare il saper fare artigiano e rilanciare il settore in chiave futura.
Nella cornice del Fuori Salone 2025Apa Confartigianato Imprese ha organizzato un momento di confronto con gli stakeholder di Lissone e della Brianza. “Brianza meets Milano”, un incontro dall’alto profilo istituzionale con al centro il valore del saper fare artigiano non solo in quanto tradizione, ma anche come settore strategico per l’innovazione e importante risorsa economica. Il tutto all’interno de La Galleria – Manifatture Artigiane Certosa, un hub di 1000 mq dedicato ai professionisti del settore artigianale e creativo, cuore di un progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana, futuro luogo di formazione e crescita.
Obiettivo sostenere la manifattura artigiana attraverso una rete territoriale tra le istituzioni, le imprese e le scuole. Presenti infatti alla tavola rotonda Paolo Manfredi, responsabile Cluster Sport di Confartigianato Imprese, Roberto Galbiati, Presidente della categoria Legno-Arredo di Apa Confartigianato Imprese Milano Monza e Brianza, Giovanni Mantegazza, Presidente di Apa Confartigianato Imprese, Laura Borella, sindaco di Lissone, Gianfilippo Alibrandi, assessore al Commercio di Lissone, Alessandro Corbetta, Capogruppo Lega in Consiglio regionale della Lombardia, Carlo Abbà, assessore al Commercio di Monza, la Preside Valentina Calì dell’Istituto Meroni di Lissone, Fede Pellone, segretario di Confcommercio, e il sociologo Aldo Bonomi.

“La Lombardia è la prima terra per produzione, fatturato, export e numero di addetti nel mondo del design e dell’arredamento. In totale si calcolano 51 mila lavoratori e la provincia di Monza e Brianza totalizza 2 miliardi di fatturato e circa 10 mila operai del settore. – sottolinea Corbetta – Abbiamo aziende assolutamente diversificate tra loro, sia affermate a livello internazionale che artigiani ancora consolidati sul territorio con la loro bottega. Aggiungo inoltre che l’assessore allo sviluppo economico Guido Guidesi ha sta lavorando alla creazione di un testo unico per l’artigianato per valorizzare il settore”.
Riaccendere la passione artigiana: tradizione, formazione e innovazione
La prima difficoltà è però coinvolgere, e convincere, le nuove generazioni a intraprendere una carriera professionale nel mondo dell’artigianato brianzolo: negli ultimi cinque anni sono stati infatti persi 750 mila giovani potenziali lavoratori. Il legame con la tradizione deve sapere affrontare le sfide del mercato globale.
Apa Confartigianato riporta così a Milano la piccola impresa durante la settimana del Fuorisalone riaccendendo il rapporto tra la città e i territori vicini con un progetto diviso in tre tappe. La prima fase prevede la messa a disposizione all’interno de La Galleria di uno spazio espositivo per alcune imprese artigiane associate di Apa dando vita a laboratori culturali e formativi. Secondo passo l’evento “Artigiani del futuro” per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, ma anche per genitori e docenti, con lo scopo di aiutarli a comprendere le opportunità offerte dai mestieri artigiani nel momento della scelta del percorso di studi. Infine con l’evento “Intelligenza artigiana: l’artigianato che ci piace” ridefinire l’artigianato nell’era dell’innovazione attraverso talk ispirazionali con professionisti del settore, workshop interattivi e networking.

“È un importante spazio che permette di dare rappresentabilità alle aziende di Lissone che devono competere con grandi realtà nazionali e internazionali. – spiega Laura Borella – Apa Confartigianato diventa così un interlocutore che mette in comunicazione e investe su nuovi talenti grazie anche a un’intensa collaborazione tra il mondo della scuola, come il Meroni di Lissone, e quello del lavoro. Il nostro compito è avvicinare le famiglie e i ragazzi all’artigianato“.
A riguardo si è espressa anche la Preside Valentina Calì dell’Istituto Meroni di Lissone presente al Fuorisalone in sette location: “Ci impegniamo a spiegare alle famiglie la differenza dei percorsi di istruzione all’interno di un’offerta formativa molto ampia. Facciamo dei percorsi PCTO, alternanza scuola-lavoro, per arricchire le competenze dei ragazzi con delle esperienze reali nel settore. Il Meroni ha un fortissimo senso di appartenenza con il Comune di Lissone e il territorio, ma anche di responsabilità nel continuare la tradizione e innovarla continuamente“.
Una missione portata avanti anche attraverso il gemellaggio con l’Istituto IPSIA Made in Italy di Sant’Agata di Esaro. Una cooperazione festeggiata con la consegna di una targa realizzata dagli studenti santagatesi alla Preside del Meroni.

“La collaborazione con APA Confartigianato e le istituzioni è solida e concreta. – conclude Fede Pellone, segretario di Confcommercio – Il progetto di rigenerazione urbana di Milano Certosa è un esempio virtuoso, perché ha saputo includere sin dall’inizio il tessuto commerciale e artigianale, valorizzandone l’identità imprenditoriale. Spesso in operazioni simili questo aspetto viene trascurato. Qui invece siamo riusciti a costruire una sinergia che continuerà nel tempo, anche attraverso nuove esposizioni e iniziative condivise”.