
Appuntamento tradizionale fissato al 3 maggio. Dialogo a tre voci tra l’Arcivescovo Delpini, amministratori e nuove generazioni.
Sabato 3 maggio 2025, alle ore 10, l’Auditorium della Provincia di Monza e Brianza ospiterà un appuntamento ormai tradizionale ma con una formula rinnovata: l’incontro dell’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, con i sindaci e gli amministratori del territorio della Zona pastorale V, che comprende Monza e Brianza e il decanato di Cantù-Mariano Comense. Organizzato dalla Commissione per l’animazione socio-culturale della Zona V, l’incontro di quest’anno si distingue per un’importante novità: accanto agli amministratori locali, saranno protagonisti anche i giovani del territorio, in un dialogo a tre voci con i sindaci e l’Arcivescovo.
Con l’Arcivescovo Delpini anche i giovani della Brianza
Il nuovo format nasce dall’intento di costruire un confronto intergenerazionale più autentico e profondo, valorizzando il contributo delle nuove generazioni nella riflessione sul governo del bene comune. Una trentina di giovani, tra i 20 e i 35 anni, hanno preso parte a un percorso di preparazione condiviso con i sindaci, lavorando a partire dal Discorso di Sant’Ambrogio dello scorso dicembre.
Tre i temi principali individuati come prioritari per il dialogo: ripensare i tempi e le modalità di ascolto dei giovani da parte delle istituzioni, investire nei luoghi di aggregazione giovanile, e rafforzare le reti di collaborazione sul territorio.
L’agenda dell’incontro prevede nella prima parte gli interventi dei giovani-portavoce e dei sindaci-portavoce, che affronteranno i tre temi emersi nel percorso preparatorio. A seguire, prenderà la parola l’Arcivescovo Delpini, che offrirà una riflessione a partire dagli stimoli ricevuti e lascerà poi spazio a un dialogo aperto con tutti i presenti.
L’iniziativa si inserisce nel solco dell’impegno della Chiesa ambrosiana per una cittadinanza attiva e corresponsabile, capace di mettere in rete generazioni e istituzioni per affrontare insieme le sfide sociali e culturali del nostro tempo.