Limbiate si mobilita per la piccola Adele. Aperta una raccolta fondi per aiutare la famiglia

Raccolte oltre 400 donazioni in pochi giorni.
Dal cuore di Limbiate si leva un appello pieno di speranza: la famiglia della piccola Adele, una bimba di quasi due anni ricoverata a Pavia per una leucemia, ha trovato supporto e calore in una catena di solidarietà che ha commosso l’intera comunità.
Tutto ha avuto inizio il 3 marzo, un giorno che avrebbe dovuto essere di festa, ma che si è trasformato in un incubo: “Adele, proprio quel giorno, compiva 1 anno e 9 mesi – racconta la madre, Martina Guasto – Ha iniziato a mostrare delle strane petecchie sulle manine. Siamo corsi in pronto soccorso, ignari che da quell’ospedale non sarebbe più uscita.” Da allora, la piccola è ricoverata nel reparto di oncoematologia pediatrica del San Matteo di Pavia, dove le è stata diagnosticata la leucemia.
Martina, al nono mese di gravidanza quando tutto è iniziato, non ha potuto restare accanto alla figlia in ospedale: “Era troppo rischioso, troppo vicina al parto.” Spiega. Oggi la famiglia vive separata. Martina si prende cura del neonato Tommaso, mentre il papà è accanto ad Adele, costretto a vivere di un congedo lavorativo all’80%.
In un appello lanciato su GoFundMe, Martina scrive: “Aiutateci a far tornare Adele la bambina che era. Aiutateci a resistere, ad andare avanti, a non perdere la forza. Aiutateci a tornare ad essere una famiglia.” La risposta non si è fatta attendere: oltre 400 donatori si sono già uniti alla causa, contribuendo a raccogliere 12.500 euro. La raccolta fondi è ancora attiva e raggiungibile a questo link.