Monza, lotta all’abbandono illecito dei rifiuti: cinque denunce in un mese

Un fenomeno in preoccupante aumento, che incide sul decoro urbano e sulla qualità della vita dei cittadini.
MONZA – È di cinque denunce e due sanzioni il bilancio dell’ultima operazione del nucleo tutela dell’ambiente della Polizia Locale di Monza, impegnato in un’intensa attività investigativa per contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti sul territorio comunale. Un fenomeno in preoccupante aumento, che incide sul decoro urbano e sulla qualità della vita dei cittadini.
Nel corso dell’ultimo mese, grazie a un lavoro meticoloso e all’attenzione per i dettagli, gli agenti hanno ricostruito diversi episodi di sversamento abusivo, risalendo in più casi ai responsabili.
Tra i casi più rilevanti, in via Rosmini, nel letto della Roggia Lupa, sono state rinvenute 11 latte d’olio esausto da frittura da 25 litri ciascuna. Pur non essendo stato possibile identificare con certezza l’autore materiale dell’abbandono, le indagini hanno portato alla denuncia di un ristorante asiatico di Monza, risultato non in regola con la normativa sullo smaltimento degli oli esausti.
In via Cesare Da Sesto, un importante accumulo di rifiuti indifferenziati ha condotto all’identificazione del titolare di un bar, un cittadino albanese di 51 anni, che è stato denunciato per gestione illecita dei rifiuti.
A via Monte Cengio, invece, gli agenti hanno denunciato un 60enne residente a Rho, sorpreso ad aver gettato una decina di sacchi neri pieni di rifiuti domestici all’interno di un terreno privato. Decisivi per la sua identificazione sono stati gli elementi rinvenuti all’interno degli stessi sacchi.
In via Cimabue, è stato denunciato il titolare di un’impresa edile di Casatenovo, un italiano di 65 anni, per l’abbandono di materiali edili tra cui guaine bituminose, secchi di pasta impermeabilizzante e tubi di silicone.
Infine, in via Torri del Paine, due persone sono state sanzionate per aver smaltito rifiuti indifferenziati in violazione dell’ordinanza comunale sulla raccolta differenziata.
L’operazione testimonia l’importanza di un’azione di controllo continua e puntuale. Monitoraggio costante, rilievi precisi e prontezza operativa sono strumenti fondamentali per tutelare l’ambiente urbano e la salute pubblica. L’attività investigativa proseguirà nelle prossime settimane, con particolare attenzione alle zone più soggette a fenomeni di degrado ambientale.