Monza dichiara guerra ai graffiti: in arrivo la “vernice magica” che li fa sparire

Un’ “arma segreta” nella battaglia contro i graffiti selvaggi: una vernice speciale fotocatalitica che – udite udite – farebbe sparire le scritte come per magia
MONZA – Un’ “arma segreta” nella battaglia contro i graffiti selvaggi: una vernice speciale fotocatalitica che – udite udite – farebbe sparire le scritte come per magia. L’annuncio è arrivato ieri sera, lunedì 14 aprile, direttamente dai banchi del Consiglio comunale, con l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti nei panni dell’esperto di “pozioni urbanistiche”. La notizia è rimbalzata durante una risposta a un’interrogazione del consigliere Massimiliano Longo (Forza Italia), che aveva segnalato un problema tanto fastidioso quanto noto: le colonne e i muri del glorioso teatro Manzoni, ormai preda dei vandali con la bomboletta facile.
“Durante la giunta Allevi avevamo installato una pellicola speciale che permetteva di ripulire in un attimo scritte e manifesti abusivi – ha ricordato Longo con nostalgia – oggi invece, purtroppo, il teatro sembra una lavagna impazzita”.
Monza, contro i graffiti arriva la vernice speciale
Ma niente paura: Lamperti ha sfoderato la carta vincente. “Stiamo testando delle nuove tecnologie di prevenzione: una vernice fotocatalitica sulle pareti del Comune – ha spiegato – funziona come uno scudo invisibile: respinge le scritte e le fa svanire con la luce e l’aria. Se l’esperimento funziona, siamo pronti a stenderla anche su altri edifici, teatro compreso”. “Noi abbiamo un accordo quadro per la cancellazione delle scritte, e nelle scorse settimane siamo intervenuti sia ai giardini Ramelli, sia sul ponte dei Leoni, che sul basamento di porta Bergamo. Sulle scierete nel porticato del Teatro Manzoni erano state rimosse delle scritte, anche su richiesta del Questore, perchè erano frasi palesemente contro le forze dell’ordine”.
E non finisce qui. Verrà chiesto un intervento più deciso anche all’azienda speciale Paolo Borsa, che si occupa della pulizia del teatro cittadino. Insomma, i muri di Monza si preparano a diventare inospitali per i writer abusivi… ma con stile.
Lotta all’inciviltà urbana, ma con un pizzico di scienza e tanta determinazione. Se tutto andrà secondo i piani, presto le colonne del teatro Manzoni torneranno bianche e splendenti, come un sipario pronto ad aprirsi… su una città più pulita.