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Sentieri in sinergia. Parco Valle del Lambro e Cai insieme per un parco più fruibile

21 aprile 2025 | 07:18
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Sentieri in sinergia. Parco Valle del Lambro e Cai insieme per un parco più fruibile
Da sinistra Marco Ciceri, presidente del Parco, Emilio Aldeghi, presidente Cai Lombardia e Alfredo Viganò, vicepresidente del Parco

Via libera al protocollo d’intesa con l’obiettivo di promuovere un modello d’escursionismo sempre più fruibile ed accessibile.

In Brianza è nata una nuova alleanza per riscoprire e valorizzare i sentieri della natura. Il Parco Regionale della Valle del Lambro e il Club Alpino Italiano uniscono le forze per dare nuova vita alla rete escursionistica dell’area protetta. Un protocollo d’intesa che apre la strada a un progetto ambizioso: potenziare i percorsi, migliorare la fruibilità e promuovere un’escursionismo consapevole e sostenibile. Un passo decisivo per trasformare ogni camminata in un’esperienza educativa e coinvolgente, all’insegna della bellezza e della tutela del territorio.

Il documento il 4 marzo è stato sottoscritto nella sede del Club Alpino Italiano di Lecco dal presidente del Parco, Marco Ciceri, accompagnato dal vicepresidente, Alfredo Viganò e dal presidente del Cai lombardo, Emilio Aldeghi. L’intesa è stata ulteriormente suggellata domenica 13 aprile, allo StarHotels di Saronno, durante l’Assemblea regionale dei Delegati delle Sezioni del Club Alpino Italiano Regione Lombardia, con l’invito da parte del CAI e la partecipazione ufficiale del presidente del Parco Ciceri e del vicepresidente Viganò. Ciceri, con un intervento davanti a una platea di oltre 200 delegati CAI, ha ringraziato ufficialmente i vertici lombardi del Club Alpino Italiano per l’impegno e l’importante accordo raggiunto e invitato tutti, nei prossimi anni, a un lavoro comune per il miglioramento della rete sentieristica del Parco.

Gli obbiettivi da raggiungere

La collaborazione tra l’Ente Parco e il CAI è frutto di un impegno condiviso di studio, protezione, salvaguardia, sviluppo e fruizione delle risorse naturali. Il CAI, con la sua ultracentenaria storia di esplorazione e conservazione della montagna e dell’ambiente, ha un bagaglio di competenze ed esperienze preziose nella gestione dei sentieri e nella sensibilizzazione dei visitatori. La partnership potrà migliorare l’accessibilità delle aree naturali del Parco. A beneficiarne saranno l’ambiente Parco e i suoi tanti fruitori.

Nel 2018 il CAI e Federparchi nazionale hanno firmato un protocollo d’intesa che promuove la creazione di criteri condivisi per la realizzazione di sentieri nel sistema delle aree protette italiane. In questo solco, nasce ora la collaborazione che, nel concreto, porterà a un potenziamento dell’attuale rete escursionistica del Parco, incrementando la verifica della percorrenza de “Le Vie del Parco”, che costituiscono l’ossatura sentieristica dell’area protetta, e realizzando eventuali varianti migliorative sui sentieri tematici, per facilitare ulteriormente una fruibilità responsabile e sicura delle aree naturali.

La revisione e l’aggiornamento del reticolo delle vie del Parco porteranno a una mappatura dei percorsi, al rifacimento della segnaletica e ad attività di monitoraggio per eventuali indicazioni di manutenzione ordinaria degli itinerari, comprese le aree di sosta e le attrezzature. È prevista, inoltre, per il CAI la possibilità di promuovere corsi di escursionismo naturalistico e orientamento cartografico e di collaborare a programmi educativi e attività di volontariato che coinvolgono la comunità locale, favorendo una maggiore consapevolezza ambientale.

Parco Valle del Lambro

Le dichiarazioni

“L’intesa con un’istituzione storica e prestigiosa come il Club Alpino Italiano ha l’obiettivo di garantire una sempre maggiore qualità e sicurezza dei sentieri, per promuovere un’esperienza escursionistica di alto livello per tutti. – ha sottolineato Marco Ciceri, presidente del Parco Regionale della Valle del Lambro – La partnership rappresenta un modello di gestione integrata, che protegge la biodiversità e promuove il benessere delle persone a contatto con la natura. La rete escursionistica del Parco è estesa su tre province e particolarmente complessa, per il suo territorio fortemente antropizzato. Insieme, Parco Valle del Lambro e Club Alpino Italiano, condividono una modalità di escursionismo capace di sostenere il territorio locale, valorizzando la sua bellezza e unicità, e affrontare temi comuni, legati alla frequentazione turistica, culturale, educativa e sportiva di zone di particolare valore paesaggistico. – ha poi concluso – È dunque per noi un orgoglio poter collaborare con il CAI per mantenere, in qualche caso recuperare e, perché no, anche scoprire nuovi sentieri nel nostro Parco.”

“Desidero esprimere a nome del CAI Lombardia la nostra più viva soddisfazione per la proficua collaborazione con l’Ente Parco della Valle del Lambro. Abbiamo particolarmente apprezzato la disponibilità e l’approccio costruttivo del Parco nella relazione e nelle linee guida illustrate dal Presidente Marco Ciceri in seno all’Assemblea dei Delegati del CAI Lombardia di domenica 13 aprile. – ha dichiarato Emilio Aldeghi, presidente del Cai Lombardia – Crediamo fermamente che la sinergia tra le nostre realtà porterà a risultati significativi per la tutela del territorio, la sensibilizzazione ambientale e lo sviluppo di iniziative congiunte. Siamo entusiasti di poter proseguire questo percorso insieme e di continuare a lavorare in modo costruttivo per raggiungere obiettivi comuni.”

La sinergia, della durata di tre anni, con il CAI regionale si concretizzerà ora con la nascita del Gruppo di lavoro, che vedrà anche il coinvolgimento delle sezioni CAI dei comuni del territorio Parco. Il Club Alpino Italiano conta 21 sezioni nella provincia di Monza e Brianza, 18 in quella di Como e 17 in quella di Lecco.

Assemblea Cai e Parco Valle Ambro