Renate. Si costituisce l’autore del muro imbrattato: pagherà i danni al Comune

Il commento del sindaco, Claudio Zoia: “raramente si incontrano persone che ammettono di aver commesso un gesto esecrabile e sono disposte a pagarne le conseguenze”
Renate. Un lieto fine inaspettato per una vicenda che aveva indignato l’intera comunità. L’autore del muro imbrattato a Renate in via Trento e Trieste, si è costituito spontaneamente e si è assunto la responsabilità del gesto vandalico. Lo ha comunicato ufficialmente il sindaco Claudio Zoia, che nei giorni scorsi aveva lanciato un ultimatum invitando il responsabile a farsi avanti entro 48 ore.
Il muro, recentemente restaurato con fondi pubblici dopo anni di incuria, era stato deturpato da una scritta, cancellata in fretta per evitare danni permanenti. Un intervento urgente che ha costretto l’Amministrazione comunale a rinunciare ad altri lavori di manutenzione previsti sul territorio.
Risarcimento dei danni e senso civico
L’autore del gesto ha deciso non solo di ammettere le proprie responsabilità, ma anche di coprire i costi dell’intervento di ripristino. Un gesto raro, come sottolinea lo stesso primo cittadino, che ha parlato di “esempio di assunzione di responsabilità e riflessione critica”.
“Raramente si incontrano persone che ammettono di aver commesso un gesto esecrabile e sono disposte a pagarne le conseguenze” ha dichiarato il sindaco Zoia. “Ringraziamo per questa dimostrazione di cittadinanza consapevole e responsabile. Ci auguriamo che episodi simili non si ripetano più, grazie a un rinnovato rispetto per il bene comune.”
Muro imbrattato a Renate: decisivo il ruolo della Polizia Locale
Fondamentale anche il ruolo della Polizia Locale di Renate, che ha seguito da vicino l’intera vicenda e ha contribuito, insieme alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, a fare luce sull’accaduto.
L’Amministrazione comunale ha rivolto un ringraziamento speciale agli agenti per l’efficienza e la tempestività dimostrate.