Biassono. La danza, costantemente sospesa tra arte e sport, è tra le discipline più impegnative. Per emergere ci vogliono ore di allenamento sin dalla tenera età e la difficoltà di conciliarle con lo studio, la famiglia e il tempo libero. Possedere talento e costanza non sempre bastano. Le garanzie di successo, infatti, come altri ambiti del mondo dello spettacolo, sono davvero poche e tutte da confermare nel tempo.
Ecco perché quando cominciano ad aprirsi le prime porte importanti bisogna essere pronti all’occorrenza e capaci di fare quel passo avanti, in questo caso ovviamente di danza. Ed è quanto sta capitando ad Elisa Corbetta, 22 anni tra pochi giorni, il 21 ottobre, una giovane ballerina monzese che è stata selezionata per rappresentare la Lombardia nel programma televisivo “Performer Italian Cup”, andato in onda su Rai2 in due puntate e condotto da Garrison Rochelle e Valentina Spampinato.
Durante il programma, Elisa si è confrontata con direttori artisti e tecnici di fama nazionale e internazionale quali Raffaele Paganini, Peppe Vessicchio, Diana del Bufalo e Stefano Orfei. È stata, inoltre, l’unica componente della squadra Lombardia ad essere selezionata per entrare nella nazionale italiana Performer Italian Cup. La aspettano contratti di lavoro decisivi per coronare il suo sogno da bambina, diventare una ballerina professionista.
UNA STORIA (NON) COME TANTE
“L’esperienza di Performer Italian Cup è stata una sorpresa inaspettata, un’avventura interessante, costruttiva e piena di emozioni – afferma Elisa Corbetta – sono stati giorni intensi in cui la danza e l’arte sono state le protagoniste. La danza per me è libertà, mi permette di viaggiare in altri mondi, di esplorare il mio corpo e di mettermi sempre alla prova”.
“Ballare mi fa sentire viva e non importa la stanchezza o il non riuscire a camminare il giorno dopo, la sensazione di libertà e spensieratezza che si prova ballando non ha prezzo – continua – spero che questo ingresso nel mondo della televisione sia solo l’inizio di nuove opportunità”.
Il percorso di Elisa, nonostante la giovane età, è partito da lontano. E ha già attraversato diverse tappe di rilievo. Fin da piccola si avvicina al mondo della danza. La sua formazione comincia nel 2007, a soli 7 anni, alla Danzart Academy, associazione sportiva dilettantistica con sede a Biassono.
Qui, dove lavorano istruttori con esperienze nazionali e internazionali, capaci di formare, nel corso degli anni, numerosi ballerini e cantanti, alcuni dei quali sono arrivati ad esibirsi al Teatro alla Scala di Milano o sono diventati professionisti che lavorano in musical e produzioni televisive, teatrali e cinematografiche, la giovane ballerina studia e approfondisce lo stile moderno con la docente Liana Severgnini.
Sin da piccola, Elisa partecipa a numerosi stage con insegnanti di fama internazionale, workshop e concorsi. Parallelamente agli studi di danza moderna decide di approfondire lo studio dei balli latino americani, che la portano a conseguire risultati di rilievo anche all’estero. Nel 2015 infatti partecipa al “World Dance Championship” in Repubblica Ceca con performance singole, di coppia e di gruppo.
Nel 2019 la 22enne ballerina monzese inizia lo studio dello stile contemporaneo con l’insegnante Davide Iacobone, che nel 2020 la fa debuttare con la propria compagnia, “Bhava Dance Project”, al “Festival Mix” presso il Teatro Piccolo Strehler.
Quindi per Elisa arriva la vittoria al circuito Coppa Italia in classe A con la coreografia “Gabriele” di Davide Iacobone. Da lì si apre l’opportunità di rappresentare la Lombardia nel programma televisivo “Performer Italian Cup” nel quale ha avuto anche l’occasione di collaborare con la coach Janine Molinari, direttrice artistica di numerosi spettacoli di Broadway.
LA SODDISFAZIONE
I traguardi conquistati da Elisa Corbetta sono stati, naturalmente, festeggiati anche a Biassono dalla Danzart Academy. “Elisa è una ragazza riservata ma piena di grinta, fin da piccola ha mostrato interesse e passione per ogni disciplina che ha studiato” afferma Matteo Capizzi, direttore artistico da oltre 15 anni dell’associazione sportiva dilettantistica brianzola e ballerino con svariate esperienze nel mondo della televisione, del cinema, del fashion e della produzione artistica.
“Non mi stupisco che le sue qualità vengano notate non solo da me, ma anche dai miei grandi colleghi – continua – secondo me è solo l’inizio di un bellissimo percorso che Elisa coltiva nella nostra grande famiglia Danzart a Biassono. Il lavoro paga sempre alla lunga, lo dico ad ogni mio allievo”.
Un concetto, quest’ultimo, che conoscono anche altri giovani ballerini della realtà brianzola. Come Danilo Silvestri e Alice Del Sordo, che all’inizio della scorsa estate hanno conquistato il titolo di campioni italiani nella sezione Boogie Woogie a Massa Carrara in Toscana.
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