La fioritura bomba di zafferano ha costretto la cooperativa sociale Il Brugo di Brugherio a una corsa contro il tempo. Utenti e volontari sono impegnati dalla scorsa settimana in una campagna di raccolta intensa i cui tempi stretti sono stati dettati dal clima dell’ultimo mese: troppo caldo prima e poi improvvisamente più fresco. “Queste condizioni hanno fatto letteralmente esplodere i fiori – ha spiegato Davide Maconi, educatore e responsabile del progetto educativo dello Zafferano Urbano – quindi siamo tutti in campo in via Cazzaniga per non perdere il momento”. Altrimenti fiori e stami si deteriorano velocemente e il prodotto si spreca. Non è tanto una questione economica (sebbene lo Zafferano Urbano del Brugo sia destinato alla vendita natalizia, per autofinanziamento), il valore è soprattutto sociale ed educativo. Il progetto guidato da Maconi, sempre in campo con i ragazzi disabili utenti dei vari centri della cooperativa, ne coinvolge circa 40, ciascuno in un diverso momento della coltivazione: chi nella cura dei bulbi, chi nella raccolta dei fiori, chi nelle delicate operazioni di sfioritura.
IL PROCEDIMENTO
Questo è il momento cruciale: in poche ore, giorno per giorno, la raccolta, la sfioritura e l’essiccazione. Si chiuderà per la fine di novembre e poi si confezioneranno le bustine di oro rosso, un prodotto sottoposto in passato alle analisi chimiche del Politecnico di Milano che lo hanno definito di alta qualità. “L’obiettivo è quello di produrre una quantità di zafferano di circa due etti che, per dare un’idea più concreta, equivalgono a circa 6.400 risotti”, spiegava Maconi qualche settimana fa, al momento della posa dei bulbi. Lo Zafferano Urbano sarà venduto nel temporary shop che, sotto Natale, la cooperativa onlus allestisce in città.
È il frutto di circa 40mila bulbi, 25mila messi a dimora a settembre, 15mila già presenti dalle coltivazioni degli scorsi anni. Proprio il consolidamento dei bulbi a dimora è l’obiettivo del Brugo che oggi, a distanza di 7 anni dal lancio del fortunato progetto, progetta di diventare un fornitore selezionato per piccole attività di ristorazione.
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