Vasto incendio questa notte nel Parco delle Groane. Diverse squadre dei Vigili del fuoco sono intervenute all’interno della vasta area boschiva tra i comuni di Limbiate e Cesate. Sul posto presenti anche le squadre AIB del Parco. Le fiamme hanno interessato diversi ettari di bosco nella zona vicino a un condominio e una casa di riposo. Una quarantina le persone evacuate, rientrate poi a tarda notte.
Maxi dispiegamento di soccorsi. Dalla sala operativa dei pompieri di Monza e Brianza state inviate: l’autopompa del distaccamento di Carate, l’autopompa del distaccamento dei volontari di Seregno e del distaccamento di Desio, l’autobotte del distaccamento di Lazzate e di Bovisio Masciago, i moduli boschivi del distaccamento di Lazzate, Lissone e Desio.
A Cesate, in via Quattordicesima strada, dalle ore 19. 40, oltre alle tre squadre dei Vigili del Fuoco di Milano e le squadre di Monza e di Varese, anche i volontari dell’antincedio boschivo, della protezione civile e i Carabinieri di Cesate. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta.
L’incendio è stato domato ma ci sono ancora sul posto i pompieri per un’azione preventiva.
Ancora non si conoscono le origini del rogo. Questa notte, a causa del vento, il rogo si è diffuso rapidamente costringendo alla chiusura delle strade circostanti.
“Ringrazio i volontari della Protezione civile, quelli dell’antincendio boschivo, i carabinieri di Cesate e le squadre dei Vigili del fuoco di Milano, Monza e Varese, che sono prontamente intervenuti per domare il vasto incendio sviluppatosi nell’area del Parco delle Groane”. Così l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa.
“Il lungo periodo di siccità – ha aggiunto La Russa – ha reso ancora più debole il territorio lombardo, per cui le operazioni di spegnimento sono state molto complesse, ma ancora una volta le donne e gli uomini impegnati in queste attività hanno dimostrato tutta la loro professionalità. Per questo – ha concluso – voglio rivolgere loro un grande plauso, a nome di tutti i lombardi”.
“Sembra un quadro impressionista, purtroppo è la realtà dell’immane incendio che si è sviluppato da ieri sera nel cuore del Parco delle Groane, tra Limbiate, Cesate e Solaro (Milano). Solo la coraggiosa, generosa ed estenuante attività di decine e decine di soccorritori, pompieri e volontari, ha potuto evitare il peggio, ovvero che il fuoco potesse divorare le case, un ospizio, un ristorante fino, nella peggiore delle ipotesi, arrivare all’ospedale di Garbagnate. – ha commentato Dante Cattaneo – vice sindaco di Ceriano Laghetto – I pusher accendono falò tutti i giorni e tutte le notti (per scaldarsi, per cucinare, per segnalare, ecc.), in ognuna delle decine di piazze di spaccio presenti in quei luoghi. Il forte vento di ieri, il sottobosco secco e l’incuria generale hanno fatto il resto. Come sempre mi assumo la responsabilità di ogni mia singola parola, così come vi assicuro che da parte mia non c’è e non ci sarà mai nessun perdono e nessuna pietà verso chi vende morte e che ieri, ancora una volta, ha cagionato anche la morte di decine di centinaia di alberi, distruggendo tane e nidi, terrorizzando gli animali selvatici”.
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