Tutto pronto per la terza edizione del Festival delle Storie di Brianzabiblioteche. Il programma prevede due mesi di spettacoli, laboratori e conferenze, che avranno un duplice centro di gravità: i bambini, ovviamente, e il carcere di Monza, dove si svolgerà lo spettacolo teatrale “Il barone dimezzato” di Italo Calvino- Il Festival è stato presentato nella sede della Provincia di Monza e della Brianza e porta con se due aumenti importanti: il coinvolgimento di 34 Biblioteche brianzole e 90 eventi, che rispetto al passato rappresentano un deciso passo in avanti.
“L’edizione di quest’anno ha fatto registrare un ulteriore aumento – ha spiegato Viviana Guidetti, presidente di Brianzabiblioteche, l’ente organizzatore della manifestazione -.Come l’anno passato i bambini saranno fondamentali, ma ci sarà spazio anche per gli adulti. Il tema portante del Festival sarà la sostenibilità”.
Si comincia sabato 23 settembre si finisce il 2 dicembre. Le proposte in calendario sono molteplici e per la prima volta è previsto il coinvolgimento della biblioteca della casa circondariale di via Sanquirico, inaugurata nel corso del 2023 e diventata a tutti gli effetti la trentaquattresima biblioteca della rete.
“Ognuno di noi può fare la sua parte per salvare il pianeta – ha aggiunto Cosima Buccoliero, direttore del carcere monzese -. La nostra biblioteca è desinata a diventare un punto d’incontro, molto spesso sento dire che la cultura salva delle vite ed è vero. E’ molto importante che i detenuti possano leggere, tanto più che lo slogan del Festival è: <<Dammi un libro che apre le porte>>”.
Tutte le iniziative son state inserite anche nel calendario di Ville Aperte in Brianza con una sezione dedicata sul sito web e nelle biblioteche di Monza San Gerardo, Desio, Limbiate, Lissone e Meda sarà possibile vedere la mostra itinerante “BibliotEque. Per Leggere il cambiamento”. “Sono sicuro che anche quest’anno il festival avrà un grande successio – ha concluso Luca Santambrogio , il presidente della Provincia di Monza e Brianza -. Il coinvolgimento permetterà di esporre dipinti realizzati dai detenuti del milanese”.
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