Monza. Si apre con la Sinfonia n° 9 in Mi minore, op. 95 (Sinfonia “Dal nuovo mondo”) di Antonín Dvořák eseguita dall’Orchestra Amatoriale di Milano la stagione 2023/2024 del Teatro Manzoni, storico luogo di cultura nel cuore della nostra città. Un cartellone ricco quella della stagione che verrà in cui si incontrano la grande prosa, il teatro comico e quello appositamente pensato per le scuole.
Tornano i grandi nomi noti al pubblico – Silvio Orlando, Paolo Genovese, Ambra Angiolini, per citarne alcuni – e arrivano spettacoli tutti da scoprire con temi importanti, come quelli inseriti nel filone “al femminile”, per riflettere sulle tematiche di genere e i soffitti di cristallo da abbattere. Attesissimi Moby Dick alla prova di Orson Welles, adattato – prevalentemente in versi sciolti – dal romanzo di Herman Melville con Elio de Capitani e Re Lear è morto a Mosca di César Brie, per riflettere sui temi – purtroppo attualissimi – della censura, la libertà di espressione, le violenze commesse dai regimi.
“In un mondo dove alla violenza si risponde con la violenza facciamo sì che la cultura, il teatro siano una cura – commenta dal palco del Teatro Manzoni il sindaco di Monza Paolo Pilotto. – La nostra città vanta tre teatri con programmazioni eccezionali e la città risponde bene. Non è scontato, come non è scontato avere un luogo di cultura con i conti in ordine, dove la programmazione è studiata con cura, passione e capacità di impresa. Devo ringraziare l’Azienda Speciale Scuola Borsa per l’ottimo lavoro che fa e il Teatro Manzoni nella figura di Paola Padrazzini se stasera siamo di nuovo qui davanti ad un pubblico così numeroso. Vi aspettiamo in Teatro”.
Teatro Manzoni, il cartellone 2023/2024
Ad illustrare il cartellone 2023/24 Paola Pedrazzini, direttrice artistica. Quest’anno gli amanti del Teatro potranno scegliere gli spettacoli tramite quello che Pedrazzini definisce “un personale piano“. “Come all’università componevamo il nostro piano di studi scegliendo corsi da facoltà diverse – spiega – qui gli abbonati potranno pescare dalla nostra ricca programmazione e farsi un loro programma, in base a gusti e sensibilità”. Quattro i calderoni da cui attingere: la Grande prosa, la sezione altri percorsi, il teatro comico e gli eventi speciali, come il musical Cinderella in programmazione a febbraio.
Buona la prima: standing ovation per i musicisti dell’Orchestra Amatoriale di Milano
E proprio con un evento speciale si è aperta ieri sera, venerdì 13 ottobre, la programmazione del Teatro Manzoni che alzerà il sipario della Grande prosa il prossimo 10 novembre con lo spettacolo La vita davanti a sé, interpretato e diretto da Silvio Orlando.
In una sala gremita si sono esibiti i musicisti dell’Orchestra Amatoriale di Milano diretta dal Mº Andrea Oddone, una formazione unica in Italia che nasce alla fine del 2005 ed è composta da musicisti non professionisti che, pur avendo intrapreso professioni e carriere al di fuori del mondo musicale, hanno deciso – per e con amore – di dedicare parte del proprio tempo allo studio, alle prove e agli spettacoli. Un progetto davvero unico in cui i musicisti vivono all’interno della Fondazione e sono seguiti ed accompagnati da tutor dell’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Verdi”, che danno professionalità e supporto alla compagine. Per loro una standing ovation bellissima, segno che il Manzoni ha centrato l’obiettivo: inizia alla grande una stagione promettente.
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