Nella notte è stato raggiunto un importante traguardo per i lavoratori di STMicroelectronics, la rinomata azienda multinazionale della microelettronica con filiali in diverse città italiane, tra cui Agrate Brianza. L’accordo integrativo nazionale appena firmato è stato il risultato di trattative intense e complesse, con diverse questioni al centro dell’attenzione. Uno degli aspetti principali riguarda l’incremento salariale, segnale di riconoscimento per l’impegno e la dedizione dei dipendenti. Inoltre, l’accordo prevede misure concrete per la stabilizzazione dei lavoratori precari, fornendo loro una maggiore sicurezza occupazionale e prospettive a lungo termine.
Un punto chiave dell’accordo riguarda anche la riduzione dell’orario di lavoro, che contribuirà a migliorare il bilanciamento tra la vita lavorativa e quella privata per alcune categorie di dipendenti. Oltre alle questioni legate al personale, l’accordo integrativo affronta anche politiche industriali e investimenti. Questo aspetto è cruciale per garantire la crescita sostenibile dell’azienda e il suo ruolo di primo piano nel settore della microelettronica.
Pietro Occhiuto, Segretario Generale della Fiom Cgil Brianza, ha espresso la sua soddisfazione riguardo all’accordo, definendolo di “grande qualità”. E’ stata una trattativa lunga, complicata e per niente scontata. I risultati raggiunti ripagano gli sforzi fatti dai delegati del Coordinamento nazionale che, in larghissima maggioranza, avevano sostenuto la Piattaforma rivendicativa”.
commenta