Alle ore 14 di oggi, sono iniziate le operazioni di spoglio per le elezioni amministrative nei 31 comuni della provincia di Monza e Brianza. Questa tornata elettorale, che si è svolta in parallelo con le elezioni per il Parlamento Europeo, rappresenta un momento cruciale per il futuro politico del territorio. Tra i 31 comuni interessati dalle elezioni amministrative, sei sono particolarmente sotto osservazione per la loro importanza strategica e demografica (Agrate, Besana, Bovisio, Concorezzo, Giussano, Muggiò) che potrebbero andare al ballottaggio per il weekend del 22 e 23 giugno.
ORE 21
Michele Messina, candidato del centro-destra unito, con il 51,56% dei voti è stato eletto nuovo sindaco di Muggiò. A Muggiò correvano in 5 per la poltrona da sindaco: dietro Messina e Franzoni sono arrivati i tre progetti civici di Francesco Vantellino che si ferma al 7,84%, Gianluca Angelini con il 4,17% ed Emanuele Castelli con l’1,93%.
ORE 20
A Caponago eletto sindaco Mauro Samuele Pollastri. Il neo primo cittadino ha battuto il borgomastro uscente Monica Buzzini 55.30% a 44.70. “Sono contento, avevamo un nome ambizioso “Svolta Caponago”, il nostro è un progetto nato parecchi mesi fa. Siamo stati all’altezza del nome che ci siamo dati. Nella nostra lista ci sono persone che lavorano per Caponago da oltre 20 anni. Ce la metterò tutta portando innovazione ma anche conservando ciò che di buono ha fatto l’amministrazione precedente”, così Pollastri.
A Ronco Briantino vittoria di Francesco Colombo (1313 voti) contro Amedeo Tia (465).
Lisa Mandelli si conferma sindaco di Usmate Velate per 43 voti su Stefano Vimercati (2.449 contro 2.406).
ORE 19.30
Emanuele Pozzoli, riconfermato sindaco al primo turno festeggia davanti al comune di Besana in Brianza.
ORE 18.50
A Bovisio Masciago un commosso Giovanni Sartori vince contro il centro sinistra di Paolo Bosisio con un totale di 50,6% contro 46,95%. Si ferma a 2,45% il candidato Luca Ricci del PSI.
Dopo un primo discorso con lacrime di gioia, il di nuovo eletto sindaco di Bovisio-Masciago Giovanni Sartori riesci a contenere l’emozione e ringrazia tutto il supporto avuto dalla sua coalizione, ma anche la corretta sfida che c’è stata con il candidato Paolo Bosisio. “Abbiamo vinto senza ballottaggio e la cosa mi soddisfa molto trattandosi sempre di un terno al lotto. – spiega – Ringrazio molto la mia coalizione che mi ha aiutato molto durante questa campagna elettorale: ce l’abbiamo fatta, anche se di poco ce l’abbiamo fatta”. Una sfida che sembrava destinata a terminare con un ballottaggio si è risolta per pochi voti: 50,6% contro 46,95%. “Conosciamo Bosisio e anche lui ha avuto i suoi voti che si meritava. È una brava persona, mai avuto niente da dire, siamo sempre andati d’accordo durante la campagna elettorale”.
Paolo Bosisio esce sconfitto da questo turno di elezioni a Bovisio-Masciago: “Siamo ovviamente dispiaciuti del risultato che ovviamente non corrisponde con il lavoro fatto in tutti questi mesi, con i ragazzi e con il gruppo che si è creato”.
ORE 18.48
Andrea Panzeri nuovo sindaco di Cornate d’Adda, centro sinistra
ORE 18.41
Giussano. “Grande soddisfazione per il lavoro che abbiamo fatto e il risultato di oggi – commenta il sindaco appena rieletto Marco Citterio. – Abbiamo anche migliorato il risultato di 5 anni fa e non era scontato. Devo dire grazie alla Lega per la rinnovata fiducia e ai partiti che mi hanno sostenuto. L’equilibrio che probabilmente ci sarà tra i consiglieri di maggioranza, sono certo aiuterà a mantenere un clima di collaborazione e fiducia. Lavoreremo per portare avanti ciò che abbiamo iniziato in questi 5 anni e su nuovi progetti”
ORE 18.20
A Muggiò continua il testa a testa: in questo momento il centro-destra è 20 voti sopra al 50%.
ORE 18.14
Sindaco di Mezzago, riconfermato Massimiliano Rivabeni.
ORE 18
Daniel Siccardi vince a Ornago con il 48,01% seguito da Giuseppe Gustinetti a 30,65% e Marco Cattaneo a 21,34%. Si riconferma così la lista civica di centrosinistra SìAmo Ornago.
ORE 17.58
Mauro Capitanio, sindaco uscente ricandidato (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Mauro Capitanio sindaco – Passione e Competenza) si riconferma sindaco di Concorezzo con circa il 52% delle preferenze). Mauro Capitanio: “Siamo super contenti perchè è stato premiato il lavoro degli ultimi cinque anni ed è riconosciuta la validità del progetto e del programma che stiamo portando avanti. Abbiamo vinto in 13 sezioni su 14 e questo significa che il nostro progetto è stato riconosciuto sia dal centro paese sia dalle periferie. Ci presentiamo con tutte e 4 le forze della coalizione in consiglio con una squadra che si è rafforzata. La sfida era durissima: abbiamo dovuto lottare contro l’astensionismo e contro un campo larghissimo e quindi ha un valore doppio questa vittoria. Siamo pronti ai prossimi cinque anni di lavoro”
ORE 17.48
Pietro Circardi ormai vicinissimo alla vittoria e al suo terzo mandati a Triuggio. Le percentuali lo danno in vantaggio con il 58,36% sul 42,70% del suo avversario Fabio Scandizzo
Ore 17.43
A Renate il commento del neo eletto sindaco Zoia: “E’ con immenso onore e profonda gratitudine che mi rivolgo a voi in questo momento così significativo. La vostra fiducia e il vostro sostegno mi hanno portato a questo importante traguardo e per questo vi ringrazio di cuore – ha dichiarato il neoeletto sindaco – Questa vittoria non è solo mia, ma di tutta la nostra comunità. È la vittoria di chi vuole un futuro migliore per le nostre famiglie, i nostri giovani e i nostri anziani.” E aggiunge:
“Il nostro impegno comune inizia oggi. Come vostro Sindaco, lavorerò senza sosta per mantenere le promesse fatte e per affrontare con determinazione le sfide che ci attendono. Sarò al vostro fianco, ascoltando le vostre preoccupazioni, accogliendo le vostre idee e collaborando con tutti per costruire una Renate più sicura e più prospera.” Zoia poi conclude: ” un ringraziamento speciale va a tutti i candidati e collaboratori che hanno dedicato tempo ed energie alla campagna elettorale: senza di voi, tutto questo non sarebbe stato possibile. Oggi inizia una nuova era per il nostro paese. Continueremo a lavorare con passione e dedizione, per il bene di tutti.
Grazie ancora per la vostra fiducia. Ora, rimbocchiamoci le maniche e cominciamo questo viaggio.
A Bernareggio vittoria confermata per il candidato Gianluca Piazza (Bernareggio Per Tutti) con il 48,04% di preferenze. Seguono Cinzia Longhi (Progetto Bernareggio) con il 34,31% di preferenze e Stefano Tornaghi (Bernareggio Insieme), 17,65%. Il commento del nuovo sindaco Piazza: “É stato un viaggio davvero molto importante per me. Sono tanti i cittadini che ho incontrato e conosciuto in questi mesi girando per le vie di Bernareggio e Villanova, scambiando opinioni, suggerimenti, idee. Cosa che mi ha reso consapevole della sostenibilità e dell’attuabilità del nostro programma di mandato, che porteremo avanti nei prossimi cinque anni. E questo grazie al lavoro dei candidati e delle candidate che mi hanno sostenuto”. Il commento di Cinzia Longhi: ” Prendiamo atto della scelta dei cittadini. Porteremo avanti gli ideali e gli obbiettivi del nostro progetto dai banchi dell’opposizione e cercheremo di lavorare al meglio per la nostra Bernareggio”.
A Mezzago il commento di Giorgio Monti: “Non ho rimpianti, abbiamo fatto una bella campagna elettorale tra le persone, in piazza, casa per casa. In tanti ci hanno creduto e siamo arrivati vicinissimi. Non disperdiamo il bel lavoro fatto e l’entusiasmo del nostro progetto. Continueremo ad impegnarci e faremo opposizione in modo serio ed educato come abbiamo sempre fatto”
ORE 17.38
Simone Sironi, al secondo mandato ad Agrate Brianza: “I cittadini hanno premiato il lavoro fatto. Qualcuno voleva il cambiamento ma il cambiamento è già in atto”.
Con il 74% dei consensi Marco Citterio è riconfermato sindaco di Giussano. Equilibrio tra le forze che lo hanno sostenuto: la lista della Lega-Citterio sindaco è al 22%, Forza Italia al 23% e Fratelli d’Italia al 25%. Secondo I primi conteggi in consiglio comunale avranno 4 consiglieri ciascuno.
Lo sfidante Elli, si ferma al 25,8%: il Partito Democratico, che lo sosteneva, è al 21%.
ORE 17.20
Si delinea meglio la situazione a Bovisio Masciago pur rimanendo sempre una corsa serrata tra Giovanni Sartori e Paolo Bosisio. I primi dati ufficiosi parlano di un 50,30% per il candidato del centro destra Sartori contro un 47,20% per il rivale Bosisio; raccoglie solo il 2,5% il candidato del PSI Luca Ricci.
ORE 17
Mauro Colombo è sindaco a Bellusco. Un progetto a lungo termine è un progetto che vale e per cui vale la pena credere. Progetto democratico popolare è questo. È un progetto che chi ci ha preceduto ha consegnato e che ci stiamo impegnando a portare avanti e lasciare in eredità alle nuove generazioni. Mi permetto di dire che progetto democratico popolare è Bellusco, è chi ha cuore le persone, le relazioni, i valori di equità e sostenibilità, nell’interesse unico della nostra gente e del nostro paese.
Grazie, grazie, grazie al meraviglioso gruppo dei consiglieri, grazie poi a Danilo Ravasi che con tanta umiltà ha contribuito nel silenzio ha supportato il progetto. Grazie in particolare a chi ha voluto sostenerci con il voto, grazie perché mi avete commosso nella genuinità di un sentimento vero che riconosco e faccio mio. Sono Mauro, il Sindaco che avete conosciuto e che è onorato di continuare a servire il paese che ama”.
A Ornago Daniel Siccardi, sindaco uscente e candidato della lista civica di centrosinistra SìAmo Ornago, sembra potersi riconfermare con 1278 voti sommando tutti e quattro i seggi.
Ad Agrate mancano 3 seggi su 13, il sindaco uscente Simone Sironi è quasi al 55%. Se gli ultimi seggi fossero in linea, Sironi aprirebbe il secondo mandato con un’elezione al primo turno per la civica di centrosinistra Insieme per Agrate.
ORE 16.56
A Sovico vince la sindaca uscente Barbara Magni di Centrodestra Sovico col 59,77 per cento contro lo sfidante Corrado Villa di Sovico progressista che si è fermato al 40 per cento. “Sono molto contenta del risultato ottenuto – il primo commento della sindaca riconfermata – la percentuale rispetto alle precedenti amministrative è più alta, questo significa che il lavoro fatto in questi anni, anche durante il COVID, è stato apprezzato dai cittadini. Voglio fare i complimenti anche a chi è venuto a votare.
Non è solo un diritto ma un esercizio di democrazia. Oggi è il giorno dei festeggiamenti, da domani torneremo al lavoro. Penserò alla giunta che avrà tanti elementi di continuità rispetto alla precedente, perché ho avuto una giunta in gamba e preparata . In pi più ci sarà qualche elemento di novità”.
ORE 16.54
Matteo Piuri neoeletto sindaco di Misinto con la sua squadra, si riconferma la giunta di centrodestra.
Villasanta, dopo il commento di Pini arriva anche quello della sconfitta Gaia Carretta (Io Scelgo Villasanta). “Siamo molto soddisfatti del risultato, abbiamo lavorato non contro qualcuno ma per Villasanta, come dimostrano i numeri importanti che abbiamo conseguito. Il nostro progetto è stato premiato, ci troveremo a fare opposizione.Lavoreremo per i prossimi cinque anni per il bene di Villasanta”.
ORE 16.40
A Usmate testa a testa tra il sindaco uscente Lisa Mandelli e l’avversario di centrodestra Stefano Vimercati. Sembra che lo spoglio abbia visto Mandelli in testa di 50 voti. Per questo il centrodestra avrebbe chiesto il riconteggio.
A Cavenago ha vinto Giacomo Biffi del centro sinistra.
ORE 16.20
Arrivano i primi riscontri anche da Bovisio Masciago, uno dei comuni sopra i 15 mila abitanti. Non sono stati pubblicati ancora dati ufficiali, ma tutto fa presagire per un testa a testa tra Giovanni Sartori e Paolo Bosisio: non si esclude la possibilità di un ballottaggio. Ormai fuori dai giochi il candidato PSI Luca Ricci.
A Ceriano Laghetto vince Orizzonte Comune e strappa alla Lega il Comune dopo quindici anni di amministrazione.
Maria Luisa Cogliati (Camparada Civica) vince a Camparada.
A Bovisio-Masciago non sono ancora state rivelate le percentuali ufficiali delle 12 sezioni, ma la battaglia continua ad essere serrata tra il candidato del centrodestra Sartori Giovanni e nel centro sinistra Paolo Bosisio. “Chiaramente voglio evitare il ballottaggio. – commenta Sartori – Non mi aspettavo una votazione così ravvicinata”.
ORE 16
Lesmo, vince Sara Dossola di Lesmo Amica con 1730 voti. Subito dietro Marco Desiderati per il centrodestra con 1223 voti. Chiude laura Confalonieri di Fratelli d’Italia con 1032 voti.
Ad Albiate il sindaco eletto è Vanessa Gallo, candidata della coalizione di centrosinistra Uniti Per Albiate. E’ la prima sindaca donna del paese. Le sue prime dichiarazioni ad MBNews: “Sto andando ora in Comune perché ero a lavoro – ci dice emozionata – per scaramanzia ho voluto aspettare. Dedico la mia vittoria a tutte le donne di Albiate”.
Ad Aicurzio, il candidato unico Matteo Baraggia supera anche le aspettative con oltre l’80% dei consensi sui voti validi. È il 4 mandato dal 2004. “Non esulto, sono sereno, lo sono sempre stato”.
A Correzzana vince Marco Beretta, confermato nel suo secondo mandato come sindaco, unico candidato in corsa dopo il ritiro dell’opposizione. “Un ottimo risultato. Siamo contenti della rinnovata fiducia dataci dei cittadini di Corezzana e lavoreremo con rinnovato impegno nei prossimi anni”.
Vittoria a Burago della sinistra con Luca Valaguzza. Si tratta di un risultato storico perché arriva dopo trent’anni di amministrazione di centrodestra e in particolare Angelo Mandelli era caccia del terzo mandato, ma l’obiettivo non è riuscito a raggiungerlo.
Il progetto di cambiamento portato avanti da Burago città viva è riuscito a convincere gli abitanti di Burago .
Il vento Politico che all’europeo a Burago aveva soffiato dalla parte del centrodestra, alle amministrative ha soffiato dalla parte opposta e ha spazzato via “ impegno per Burago”.
A Villasanta si allunga il distacco tra il candidato di Cittadini per Villasanta e i due avversari. Galli al 48,81%, seguono Pini ( 33,2) e Carretta (20%). Ma restano ancora 4 seggi su 10 da scrutinare.
A Sovico spoglio ancora in corso ma è già evidente la vittoria della sindaca uscente Barbara Magni candidata di centrodestra Sovico che è intorno al 57% delle preferenze, contro Corrado Villa di Sovico progressista, fermo al 42%. Villa commenta già la sconfitta: “Il risultato si attesta simile a quello delle elezioni europee. E’ stato difficile, noi ci abbiamo provato”.
A Barlassina vittoria di Paolo Giovanni Vintani con 1.629 voti (49.85%).
ORE 15.53
A Giussano 9 sezioni scrutinate, Marco Citterio, sindaco uscente, si attesta intorno al 73%. Se la distanza dovesse essere confermata, il comune non andrebbe al ballottaggio. Ricordiamo che Giussano è il comune più grande di questa tornata elettorale.
ORE 15.30
A Burago in vantaggio Burago città viva con Luca Valaguzza. Angelo Mandelli era a caccia del terzo mandato con la lista impegno per Burago e pare che non ce l’abbia fatta.
Arrivano i primi riscontri anche da Besana in Brianza, tra i comuni più grossi impegnati con le amministrative. I risultati dal seggio 1 danno in vantaggio FdI, Pozzoli e Lega con un totale di 300 voti. Il centrosinistra con Paolo Gasparetti, 245; lista civica CIVITAS 24. In conteggio le preferenze sui candidati.
Nella frazione di Calò si sono recati alle urne 675 aventi diritto su 1150. Anche qui in testa Pozzoli (376). Gasparetti (251) Viganò (35). 6 le schede bianche e 7 le nulle.
A Veduggio i primi risultati ufficiosi danno in vantaggio Luigi Dittonghi, sindaco uscente, con il 68% delle preferenze. Si ferma, per ora, al 32% la lista Veduggio Domani con la sua candidata Maria Antonia Molteni.
ORE 15.10
A Triuggio, ore. 15.10. I primi dati provvisori danno in vantaggio l’attuale sindaco Pietro Circardi con il 57% . Rimane un passo indietro l’avversario Fabio Scandizzo, al momento, fermo al 43%.
A Barlassina in attesa dei dati definitivi sembra attestarsi la coalizione di centrodestra di Paolo Vintani
A Villasanta: Carretta quindi è al 23,59%, Galli 44,94% e Pini al 31,5%.
Testa a testa a Ceriano Laghetto mancano due sezioni e al momento Orizzonte Comune è avanti di 160 voti.
ORE 14.30
A Bellusco Mauro Colombo, sindaco uscente di una civica di centrosinistra sta vincendo al 75% circa contro il candidato di centro destra Maurizio Mauro. Ques’ultimo dichiara: “Prendiamo atto della sconfitta. Il popolo ci ha relegato al ruolo di opposizione. Nei prossimi 5 anni faremo il lavoro che spetta all’opposizione. Prendiamo anche atto che questa per noi e una partenza perché si tratta di una lista di lavoratori e persone della società civile e non di professionisti della politica. Ripartiremo da qui perché noi in questo progetto crediamo. Da domani apriremo una nuova pagina politica belluschese”
Villasanta, i primi dati: Su 6 sezioni su 10 per le quali sono disponibili i dati provvisori Lorenzo Galli (Cittadini per Villasanta) risulta in testa con 1724 voti, seguito da Gianbattista Pini (Villasanta Civica) con 1207 preferenze e Carretta (Io Scelgo Villasanta) con 905.
A Lesmo 5 seggi su 7: Dossola al 44,6%. Desiderati 30%. Confalonieri 25,4%
Elezioni amministrative: un test per le amministrazioni locali
Le elezioni nei comuni brianzoli vedono confrontarsi le amministrazioni uscenti e i nuovi sfidanti, con la possibilità di un significativo cambiamento nell’orientamento politico locale. In particolare, i risultati di questa giornata determineranno i nuovi sindaci e i consigli comunali, influenzando la governance e le politiche locali per i prossimi anni.
Affluenza e partecipazione
L’affluenza registrata alle 23 di ieri è stata del 60.14%, un dato che riflette un moderato interesse elettorale da parte dei cittadini della provincia. Tuttavia, con le urne chiuse e lo spoglio in corso, l’attenzione si sposta ora sui risultati concreti che emergeranno nelle prossime ore.
Le prime indicazioni dallo spoglio
Le operazioni di spoglio iniziate alle 14 daranno presto le prime indicazioni su come si sta delineando il panorama politico locale. L’esito delle elezioni comunali sarà determinante per capire se ci saranno conferme delle attuali amministrazioni o se si assisterà a un cambiamento significativo nel controllo dei comuni.
Candidati ai seggi
Ecco alcuni dei candidati ai seggi per le elezioni.
LE DICHIARAZIONI IN ATTESA DELLO SPOGLIO
In attesa dello spoglio, arriva un primo commento della candidata Alessia Gallo (centrosinistra) del comune di Albiate: “ Affluenza al di sopra della media nazionale a testimonianza che la scelta del sindaco è il driver per votare anche alle elezioni europee – dichiara a noi di MBNews – Sarebbe interessante capire la percentuale dei votanti ripartita per fascia d’età. Dal nostro osservatorio fuori dai seggi, infatti, si è avvertita una bassa affluenza da parte dei giovani”.
Aicurzio. L’affluenza soddisfa il candidato unico Matteo Baraggia, sindaco uscente tesserato a Fratelli d’Italia, ma in corsa per la lista civica Per Aicurzio. Alle 19.30 di ieri, domenica, la sezione 1 aveva già raggiunto il 58% e la sezione 2 il 55%. Cifre abbondantemente sopra il tetto del quorum del 40% più 1. “Circa il 20% in più rispetto alle regionali dello scorso anno”, commentava in serata Baraggia. Il primo passo per il piccolo comune del Vimercatese alle elezioni amministrative è fatto. Ora lo spoglio dovrà confermare l’ipotesi piuttosto probabile che il 50% più uno dei votanti abbia espresso la preferenza sul sindaco uscente. Se così fosse, si aprirebbe il Baraggia bis.
Il commento del candidato Gabriel Usai sostenuto da Forza Italia, Udc, Fratelli d’Italia e la lista civica Siamo Albiate: “Sull’ affluenza al voto siamo un po’ sotto a quella di cinque anni fa, ma tutto sommato sopra la media – dichiara – Mi dispiace che alcuni cittadini non abbiano colto l’importanza del voto per esprimere i propri rappresentanti in ambito comunale”.
A Renate, per il candidato Vincenzo Allera della civica RenateSì, vince ancora una volta l’astensionismo: “E’ sempre un brutto segno, perché le persone sono sempre più lontane da chi ci rappresenta”.
Alberto Viganò, candidato con la lista civica CIVITAS nel comune di Besana in Brianza, commenta il dato sulle affluenze che hanno toccato quota 61,37%: “Per le comunali ci si aspettava dati più alti. Ho notato pochi giovani tra i 18 e i 25 anni”.
Al di là del risultato delle elezioni amministrative 2024, sono i dati sull’affluenza al voto che fanno riflettere il candidato del centrosinistra Paolo Gasparetti (Besana per Tutti, PD e Besana4Future): “Seppur a Besana in Brianza il calo della percentuale dei votanti può apparire contenuto, dal 69% al 62% degli aventi diritto, l’astensionismo elettorale registrato è un fenomeno che merita una riflessione profonda e articolata – dichiara a noi di MBNews – Si tratta di una scelta che, sebbene possa sembrare un semplice non-voto, rappresenta in realtà un messaggio significativo da parte dei cittadini verso il sistema politico”.
E aggiunge: “Come esponenti della coalizione di Centro Sinistra, è nostro dovere ascoltare questo silenzioso ma eloquente messaggio e lavorare per ridurre il divario tra cittadini e politica. Dobbiamo impegnarci a rendere il processo decisionale più trasparente, a valorizzare ogni singolo voto e a includere attivamente tutti i settori della società nel dialogo politico. L’obiettivo – conclude – è quello di costruire una democrazia più partecipativa e inclusiva, dove ogni cittadino si senta parte attiva e fondamentale del tessuto sociale e politico. Solo così potremo sperare di invertire la tendenza all’astensionismo e rafforzare le fondamenta del nostro sistema democratico”.
A Barlassina, il primo a pronunciarsi è Claudio Trenta della lista civica Con Trenta per Barlassina, che afferma: “l’affluenza ai seggi è stata bassa rispetto al solito, si è superato di pochissimo il 60%. Pur consapevole di arrivare al terzo posto, sono fiducioso del risultato personale e soddisfatto della campagna elettorale”.
Il candidato del centrodestra Paolo Vintani aspetta fiducioso i risultati pomeridiani, mostrandosi invece soddisfatto dell’affluenza raggiunta.
Una visione decisamente positiva quella della candidata Mariantonia Molteni (Veduggio Domani) che commenta il dato sull’affluenza: “siamo a oltre il 61% dieci punti di percentuale in meno rispetto a 5 anni fa – dice – La presenza delle elezioni del sindaco ha permesso di raggiungere una percentuale di partecipazione maggiore rispetto a quei comuni che non andavano al voto. Nei nostri comuni si riesce ancora ad avere una partecipazione importante se paragonata ad altre aree del paese o altri paesi europei”.
A Bovisio Masciago il candidato Luca Ricci, Partito Socialista Italiano, non azzarda previsioni sul risultato della sua lista riconoscendo però un possibile ballottaggio. “A Bovisio con un dato di affluenza così basso [64,87% n.d.r] è difficile che uno dei due schieramenti tra Sartori e Bosisio possa vincere al primo turno”.
L’apertura delle urne a Bovisio Masciago non sbilancia il sindaco uscente Giovanni Sartori, candidato del centro-destra con Lega, FdI e Forza Italia: “E’ prematuro dire se ci sarà o meno un secondo turno, la speranza è di non andare al ballottaggio”.
A differenza del rivale Paolo Bosisio, preoccupato dal 64% di affluenza, per Giovanni Sartori si tratta di una buona percentuale “dato il momento”.
A Ornago Daniel Siccardi, sindaco uscente e candidato della lista civica SìAmo Ornago, non azzarda ancora un pronostico. “Si spera, ma per scaramanzia evitiamo pronostici. Rispetto la media nazionale abbiamo registrato un 62%, ma putroppo il trend negli anni è sempre quello di un maggior astensionismo. La speranza è che tutti vadano a votare”.
In questa tornata elettorale a Misinto è andato a votare il 59,42% degli aventi diritto. Le elezioni comunali non hanno aiutato ad aumentare la partecipazione. Antonio Salerno è il candidato della lista civica Insieme Per Misinto, riconducibile al centrosinistra e dichiara: “L’affluenza al voto rispecchia purtroppo l’andamento nazionale sempre in diminuzione, anzi a Misinto è stato ancora più bassa rispetto agli altri comuni dove si votava anche per le comunali.
Sono molto sereno e tranquillo, abbiamo fatto una campagna elettorale che ha registrato un buon riscontro da parte dei cittadini e quindi sono fiducioso”. Scontento della partecipazione si rivela anche Giuseppe Doninelli, la sua lista civica Amare Misinto si presenta per la prima volta come alternativa indipendente e apartitica alle due proposte consolidate. Il sindaco uscente Matteo Piuri, che corre con i partiti della destra, si mostra lucido e disincantato: “L’affluenza a Misinto segue il trend nazionale purtroppo, da cittadino e ancor più da sindaco, mi sarei aspettato una partecipazione maggiore. Per quanto riguarda le sensazioni per oggi, scaramanticamente resto in silenzio stampa. Questi cinque anni sono stati difficili, ma siamo riusciti a lavorare tanto e bene anche in sinergia con i comuni limitrofi. Le sensazioni sono positive, speriamo si traducano in un risultato molto favorevole, non mia accontenterei visti la passione e l’impegno di questi anni”.
A Bovisio Masciago l’inizio degli scrutini “è un momento di totale serenità” per Paolo Bosisio, il candidato del centrosinistra sostenuto dal Pd e dalla lista civica Altra Bovisio Masciago. “E’ stata un’esperienza importante per come l’ho vissuta, per la famiglia e per il supporto di cordialità e di stima di tutti i cittadini indipendentemente da quello che avranno votato. – dichiara a MBNews – Poi c’è quell’apporto morale che dovranno avere per vivere meglio, non serve stravolgere il paese, basta far un po’ più comunità”. Vista la popolazione superiore ai 15mila abitanti, Bovisio Masciago corre il rischio di un possibile secondo turno di votazione, ma per il momento Bosisio non attende dati più certi. “Riguardo il ballottaggio non ho alcun riferimento, perché il riferimento buono che ho avuto io potrebbero averlo avuto anche le altre fazioni, per cui non so dare un giudizio. Mi riservo di aspettare l’esito e di valutare il da farsi”. Preoccupa invece il dato sull’affluenza. A Bovisio Masciago ha votato il 64,87% degli aventi diritto “non è un buon numero” per il candidato sencodo cui di tratta “dello specchio di quello che è l’Italia ora”.
“C’è disinteresse. Peccato perché verso le comunali l’interesse per il proprio sindaco poteva essere più approfondito e ricercato, quindi quanto meno mi auguro che questo risultato possa aiutare a svegliarsi per una prossima votazione. – spiega a MBNews – Siamo al 60% ed è un po’ poco pensando all’elezione di quella figura che ha lo scopo di dare maggior benessere e voglia di vivere la propria comunità. Bisogna lavorare affinché i cittadini si interessino di più e nel caso lo faremmo in tanti modi per coinvolgere la cittadinanza nella vita del paese”.
A Ceriano Laghetto, dopo quindici anni di amministrazione leghista, questa sfida elettorale si è mostrata appassionata e combattuta. L’ex sindaco Dante Cattaneo, dopo due mandati e un passaggio come assessore della giunta Crippa, mostra sicurezza nelle sue dichiarazioni a mbnews.it: “A Ceriano l’affluenza è la più alta di tutta la Provincia, seppure in calo rispetto al dato di cinque anni fa. Il dato di lista della Lega (19,5%) è il più alto di tutti i 55 Comuni della Brianza. Per le Comunali preferisco non esprimermi: sarà tutta un’altra partita rispetto ai dati delle Europee”. Mentre Antonio Magnani, anche lui ex assessore che ha deciso di rompere l’alleanza, presentandosi in solitaria con Forza Italia, ci dice: “Piena soddisfazione per il partito che mi appoggia, come Forza Italia alle elezioni europee abbiamo raddoppiato le preferenze di un partito che era stato definito morto, dopo la disgrazia della perdita del nostro presidente. Per quanto riguarda la mia candidatura a Sindaco i giochi sono aperti e confidiamo che quanto fatto in campagna elettorale sia stato compreso”. Infine, sostenuto da una squadra giovane e vivace, Massimiliano Occa, il candidato della lista civica di centrosinistra Orizzonte Comune, non si sbilancia: “Il dato relativo all’affluenza per Ceriano è in controtendenza rispetto ai comuni della zona, segno che conferma quanto il voto delle amministrative sia sentito e abbia trascinato la gente alle urne. Abbiamo cercato in queste settimane di trasmettere un messaggio di cambiamento e freschezza: se ci siamo riusciti lo stabilirà il giudizio insindacabile dei Cerianesi”.
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