Un fine settimana movimentato per la Polizia Locale di Monza, impegnata in una serie di controlli in città. Tra droga sequestrata e bossoli ritrovati, il weekend ha visto diverse azioni portare alla luce situazioni preoccupanti nella zona della stazione e nei giardini del NEI dagli agenti del NOST (Nucleo Operativo Sicurezza Territoriale).
L’attività ha avuto inizio venerdì, quando gli agenti, accompagnati dall’infallibile fiuto di Boss, il cane cinofilo del reparto, hanno perlustrato i giardinetti antistanti la stazione. È stato qui che l’agente a quattro zampe ha individuato tre piccoli pezzi di hashish sparsi in diverse aree, segnalando immediatamente la presenza della droga. Ma non finisce qui: scavando un po’ più a fondo, Boss ha scoperto un nascondiglio ben occultato, dove erano stipati circa 24 grammi di hashish. La sostanza è stata sequestrata e segnalata all’autorità giudiziaria, mentre l’identità di chi abbia nascosto la droga resta ancora un mistero.
Poco prima, in un controllo di routine davanti alla scuola Puecher, le forze dell’ordine avevano fermato quattro minorenni. Durante l’operazione, il cane ha puntato uno dei ragazzi, che è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura e affidato ai genitori direttamente sul posto.
I bossoli al NEI
La mattinata di sabato ha riservato un altro ritrovamento, questa volta decisamente più inquietante. Durante una perlustrazione nei giardini del NEI, gli agenti hanno rinvenuto quattro bossoli esplosi di cartucce da 9 mm a salve, abbandonati sul terreno. Dopo aver raccolto informazioni sul posto, è emerso che i colpi sarebbero stati esplosi la sera precedente, intorno alle 22. Tuttavia, l’identità degli autori dell’esplosione resta ancora sconosciuta, e il mistero avvolge il motivo dietro questo gesto.
Le operazioni del NOST si sono rivelate fondamentali per mantenere sotto controllo aree sensibili della città, evidenziando una crescente attenzione nei confronti di episodi legati al traffico di stupefacenti e comportamenti sospetti. Il ritrovamento dei bossoli solleva interrogativi preoccupanti, e le forze dell’ordine continuano a monitorare la situazione.
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