Intervista

Dallo sci al motorsport, il lesmese David Fumanelli su Ferrari a Monza per il Fanatec GT World Challenge Europe

In pista per il Fanatec GT David Fumanelli sogna il podio nella gara di casa. I nuovi cordoli però non piacciono al pilota lesmese.

david fumanelli fanatec gt - mb

Velocità e traiettorie appartengono allo sci: tutt’ora ritengo che lo sci mi abbia allenato per il motorsport“. Inizia tardi rispetto gli standard la carriera da pilota di David Fumanelli quando a tredici anni prova per la prima volta un kart di BrianzaKarting. Da quel momento però il lesmese, classe 1992, inizia la scalata delle varie categorie fino ad arrivare oggi a guidare nel Fanatec GT World Challenge Europe, powered by AWS, la Ferrari 296 GT3 del team Kessel Racing.

david fumanelli fanatec gt - mb

David si è trasferito a Lesmo all’età di undici anni, ma la tappa di Monza è più di una gara di casa. L’Autodromo lo conosce bene, è il suo salotto e il rombo dei motori la voce che lo ha attirato ad andare a sbirciare nel dopo scuola con gli amici le auto in pista: “La Formula 1 faceva molti più test all’epoca e c’erano i motori V10, quindi mi sono avvicinato al mondo dei motori grazie a questo”.

Monza è la gara in cui dormo a casa e ha un sapore diverso perché normalmente sono abituato alla routine hotel – circuito. A volte è un po’ complicato entrare nella mentalità di gara dato che mi sveglio nel mio letto di casa, sembra un giorno come un altro, ma comunque è proprio una sensazione speciale. – spiega David – Ho sempre avuto tanto supporto da amici e parenti e ha volte con stupore vengo pure fermato per scattare una foto. Fa sempre piacere anche scambiare quattro chiacchiere e sento il tifo locale. Negli ultimi anni infatti devo dire che nei campionati importanti c’è sempre tanto tifo rispetto gli ultimi dieci anni”.

Fanatec GT, David Fumanelli: “Dopo i lavori la pista è più brutta da guidare”

Il Tempio della Velocità ha regalato gioie e dolori a Fumanelli. Nel 2018 il lesmese si è infatti laureato vice-campione nel Trofeo Pirelli in occasione delle Finali Mondiali Ferrari il cui titolo andò al danese Nicklas Nielsen.

È più un ricordo negativo perché ho condotto la gara fino un giro dalla fine, ma la mia macchina era rimasta danneggiata a causa di un contatto nel primo giro e avevo perso anche lo specchietto destro. – ricorda David – Nielsen è riuscito infatti a sorpassarmi con una manovra sul lato destro e purtroppo mi ha sorpassato a un giro dalla bandiera a scacchi. Essere vice campioni del mondo è comunque un risultato di tutto rilievo, ma ho più l’amaro in bocca per l’esito. È stata comunque la mia prima gara con Ferrari e da lì è nato il mio percorso all’interno del Cavallino Rampante“.

david fumanelli fanatec gt - mb

Per la prima volta i piloti del Fanatec GT hanno potuto provare la nuova Monza a seguito dei lavori di ammodernamento del tracciato che però hanno cambiato l’anima della pista: “Sono molto triste dei lavori che sono stati fatti. – dichiara – Sicuramente è stato fatto un passo avanti per la sicurezza e gli standard della FIA, ma la pista è più brutta da guidare e soprattutto per come sono stati disegnati questi cordoli tende a sporcarsi dopo tre giri: il circuito dopo dieci minuti è pieno di fango e ghiaia”.

Il nuovo asfalto ha ricevuto solo elogi per il grip e l’assenza di avvallamenti, ma David sa che con i nuovi cordoli si è persa l’essenza di Monza.

Si doveva essere molto precisi e puliti nella guida, ora invece si taglia come assassini sui cordoli. Specialmente nella sezione dell’Ascari è stata tolta la caratteristica unica di quei cordoli con la canalina dell’acqua, pista stretta in cui faceva la differenza seguire la linea giusta. Ora si fa in pieno sia a destra che a sinistra anche in gara dietro un’altra vettura. – spiega – È un po’ più facile per tutti, ma il problema principale è la sporcizia. Il cambiamento maggiore è avvenuto a Lesmo 2 e Ascari”.

Fumanelli: “Sogno il podio qua a casa”

A bordo della blu Ferrari 296 GT3 targata #8 David punta al sogno di salire sul podio di casa, ma non nega che la concorrenza sarà agguerrita e competitiva. La 296 GT3 è comunque capace di grandi vittorie con il suo debutto assoluto in gara alla 24 Ore di Daytona 2023. Nel palmares della vettura infatti sono presenti sia la 24 Ore del Nurburgring 2023 e la 24 Ore di Daytona 2024.

Siamo molto forti in frenata e con il nuovo asfalto stiamo sfruttando molto la forza frenante della macchina: attacchiamo molto la staccata della Prima e Seconda Variante. – racconta – Non siamo i più veloci sul dritto, ma nel guidato andiamo molto bene e quindi dobbiamo fare il tempo nel settore centrale”.

david fumanelli fanatec gt - mb

Dopo le qualifiche Fumanelli e i compagni Nicolò Rosi e Niccolò Schirò scatteranno dalla ventiquattresima posizione, metà classifica, per una gara che si prospetta tiratissima e spettacolare.

“Credo che abbiamo un passo superiore non solo nella nostra classe, ma anche rispetto ad altre. Non è comunque facile sorpassare con il motore che abbiamo, ma per la gara la strategia sarà importante perché hanno aggiunto un pit stop obbligatorio. Il sogno sarebbe salire sul podio qua a casa“.

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