Gnambox, sono brianzoli i più famosi food blogger d’Italia

Nel 2012 hanno lasciato il loro lavoro per trasformare la loro passione per la cucina in un lavoro.

gnambox

La prima foto che hanno pubblicato sui social l’hanno scattata a Triuggio. Era una pasta al pomodoro cucinata con gli ingredienti dell’orto di casa. E ora Stefano Paleari e Riccardo Casiraghi, fondatori di Gnambox (clicca qui), sono tra i food blogger più famosi d’Italia, hanno pubblicato due libri e collaborano con aziende del calibro di Ikea.

Abitano a Milano da dieci anni ma le loro origini sono brianzole. Stefano, 35 anni, è di Lomagna e Riccardo, 36 anni, di Triuggio. L’infanzia e le scuole nei pressi di Monza e poi il grande salto nel capoluogo lombardo dove, ricetta dopo ricetta e foto dopo foto, hanno trasformato la loro passione per la cucina in una professione di successo.

“Tutto è nato come un hobby- ha spiegato Stefano Paleari-. Siamo entrambi designer e la passione per il food era un qualcosa a cui dedicare il tempo libero. Gnambox è nato dalla nostra voglia di fare qualcosa insieme”. Così nel 2012 hanno aperto un sito, hanno lasciato i loro lavori e si sono dati sei mesi di tempo per trasformare il loro hobby in una vera e propria professione. Il sito è cresciuto ed è diventato una sorta di contenitore di ricette, notizie e consigli di stile e di viaggio e con la crescita del sito sono arrivate le prime collaborazioni con aziende nel settore food per le quali creavano contenuti digital e ricette oltre ad organizzare eventi e showcooking. Così i sei mesi che si erano concessi per mettersi alla prova sono diventati, a oggi, sette anni.

Poi da lì il passo è stato breve, anche se sudato, verso il primo libro di cucina edito da Mondadori “In food we trust”, collaborazioni televisive, riconoscimenti ufficiali e un aumento di follower che a oggi, su instagram sono circa 126mila. Nel 2017 Gnambox ha ricevuto infatti il premio dell’Associazione Le Soste come Blog dell’anno 2017 e il premio come Miglior Blog Social 2017 dei Cucina Blog Award del Corriere della Sera. 

Siamo stati coraggiosi  – ha commentato Stefano Paleari- e la scelta di seguire la nostra passione e di credere nel nostro progetto si è rivelata la scelta giusta”. Una scelta coraggiosa perché nel 2012 a dedicarsi in modo esclusivo alla comunicazione digitale erano ancora in pochi e la figura del blogger e dell’influencer in Italia non aveva ancora il riconoscimento professionale che ha ora. Ma forse uno dei segreti del successo di Stefano e Riccardo, compagni di vita e di lavoro, è stato proprio questo, credere in un’intuizione e identificarsi prima degli altri con un’idea e uno stile ben definito che, anche ora a distanza di sei anni dall’inizio, li rende riconoscibili in mezzo a centinaia di food blogger nel panorama digital italiano.

E se l’universo lavorativo di Gnambox è per la stragrande maggioranza dei progetti milanese, qualcosa nella verde e laboriosa brianza sembra muoversi. “Stiamo iniziando a ricevere proposte di collaborazioni – ha concluso Stefano-  anche da parte di aziende del territorio MB che iniziano a guardare con interesse verso la comunicazione digitale”.

Il viaggio di mbnews alla scoperta dei volti brianzoli più noti sul web continua. E’ possibile inviare alla mail redazione@mbnews.it segnalazioni e proposte.

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