Cronaca

Monza. Violenta aggressione in carcere contro un poliziotto. 12 giorni di prognosi

Ancora sangue e violenza nel carcere di Monza, dopo un analogo fatto violento accaduto contro la Polizia Penitenziaria in servizio nella Casa circondariale qualche tempo fa-

Il carcere di Monza

Monza. Ancora sangue e violenza nel carcere di Monza, dopo un analogo fatto violento accaduto contro la Polizia Penitenziaria in servizio nella Casa circondariale qualche tempo fa. A dare la notizia è Maurizio Greco, segretario regionale per la Lombardia del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE: “Un detenuto, di origine straniera, dopo essersi sottoposto a visita medica, ha pensato di non far rientro in sezione e recarsi arbitrariamente presso l’Ufficio del Comandante di Reparto. Inutili i tentativi tempestivi di richiamo da parte del personale di Polizia: l’uomo ha continuato per la meta prefissata. Pertanto altro personale è dovuto intervenire, per contenerlo senza non poca difficoltà. Nell’azione di contenimento un agente è stato costretto a recarsi presso il pronto soccorso del locale nosocomio, ed è stato dimesso con una prognosi di 12 giorni. La situazione nel carcere di Monza è sempre più critica e un’organizzazione del lavoro da riconsiderare, alimenta sempre più malessere all’interno della struttura. Gli eventi critici presso il carcere brianzolo sono ormai all’ordine del giorno ed il personale di Polizia Penitenziaria sottorganico, quotidianamente deve subire aggressioni, minacce, ingiurie e umiliazioni da parte dei detenuti indisciplinati. Il personale è allo stremo  e speriamo dì non dover diventare sempre più carne da macello”.

La grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria. Donato Capece, segretario generale del SAPPE, rivolge “solidarietà e vicinanza al Personale di Polizia Penitenziaria di Monza, che ancora una volta ha risolto in maniera professionale ed impeccabile un grave evento critico” e giudica la condotta del detenuto che ha provocato le aggressioni “irresponsabile e gravissima”. Gli eventi critici contro gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria sono aumentati in maniera spaventosa, accentuati anche dalla scellerata vigilanza dinamica delle carceri che è alla base di tutta questa violenza inaccettabile. Rivendichiamo tutele e garanzie funzionali nuovi strumenti che migliorino il nostro servizio bodycam e Taser su tutti nuovi protocolli operativi e soprattutto tutele legali, Parole poche, fatti tanti, e le aggressioni contro la Polizia Penitenziaria continuano. E questo è grave e inaccettabile”

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
leggi anche
Cronaca
Ancora un’aggressione nel carcere di Monza: 5 agenti in ospedale