Ieri, 25 novembre, si è svolta la “Marcia in Rosa” in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. Il comune di Cesano Maderno, in collaborazione con l’IS I. Versari e con il liceo E. Majorana di Desio, ha organizzato questa iniziativa volta a sensibilizzare i più giovani su una tematica sempre più centrale nella nostra società.
Gli studenti del liceo Majorana, alle ore 9, si sono uniti in un corteo ricco di cartelloni di protesta e hanno raggiunto l’istituto Versari. Qui, alle ore 9.30, assieme agli altri studenti e alle autorità comunali che hanno presenziato è stata inaugurata la panchina rossa numero 1522. I ragazzi hanno appoggiato sulla panchina fiori e omaggi, concludendo la cerimonia cantando, per poi spostarsi verso palazzo Borromeo, dove il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca li ha accolti alle ore 11.15.
“Non giriamo la testa, facciamo una domanda in più”, così il sindaco Gianpiero Bocca esordisce nel suo intervento, ricordando quanto sia importante sensibilizzare gli studenti a queste tematiche: “Questo fenomeno va affrontato con la cultura e con il coinvolgimento delle istituzioni, come le scuole. Dobbiamo ricordarci tutti i giorni dell’anno che questa è la nostra battaglia, e che non dobbiamo girare la testa se vediamo qualcosa che non va. Facciamo una domanda in più, interessiamoci del prossimo e diamoci una mano” – conclude il sindaco Bocca.
Gli studenti, gli assessori e i professori hanno dedicato il tempo restante a condividere i loro pensieri, ricordando quanto sia importante partire dall’educazione dei giovani per sperare in un futuro più roseo.