Politica

Brugherio, giunta sotto le nubi nere: Fratelli d’Italia si spacca?

Il nodo da sciogliere prima di vedere la giunta Assi è proprio quello di Fratelli d'Italia.


Non si è fatto in tempo a immaginare nel nostro articolo che il coordinatore del circolo territoriale di Brugherio, Vincenzo Imperato fosse assessore, magari all’urbanistica, del comune di Brugherio, al fianco del neo sindaco Assi che il cielo si è rabbuiato e ha iniziato a piovere proprio su di lui.

Da un documento in nostro possesso interno al partito, si comprende che prima di arrivare alla giunta di Brugherio bisognerà aspettare che arrivi il sereno in particolare sulla testa del coordinatore. Nel mirino di chi scrive al nostro giornale ci sono le modalità con cui Imperato avrebbe gestito la campagna elettorale, in particolare non favorendo la partecipazione di tutte le componenti del partito.

Insomma, Fratelli d’Italia si spacca proprio quando il nome del coordinatore sembrava già appiccicato sulla targhetta di assessore? Anzi, da fonti a noi vicine si apprende che i coordinatori provinciali, Federico Romani e Alessia Villa sono stati avvertiti che nel caso nella nuova giunta guidata dal Sindaco Roberto Assi ci fosse Vincenzo Imperato, l’immediata conseguenza sarebbe l’allontanamento sia dal circolo territoriale sia dal partito di numerosi sostenitori e militanti di Fratelli d’Italia. Un messaggio che lascia pochi dubbi: il nodo da sciogliere prima di vedere la giunta Assi è proprio quello di Fratelli d’Italia, come avevamo titolato nel nostro precedente articolo. Il che crea non pochi grattacapi al neosindaco che si ritrova un temporale sul municipio prima ancora dell’insediamento del consiglio comunale.

L’ANTEFATTO

Secondo fonti ben informate, la bufera sarebbe partita già nella mattina di oggi, lunedì, con posizioni contrarie di alcuni membri di Fratelli d’Italia rispetto all’assegnazione di un assessorato a Imperato.

ASSI TIENE L’URBANISTICA

Assegnazione che, sempre secondo indiscrezioni, sarebbe stata ormai decisa, ma a un assessorato di rilevanza decisamente meno cruciale di quello all’Urbanistica che Assi avrebbe deciso di tenere per sè.

 

 

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