La consegna degli attestati di frequenza alla scuola d’italiano per stranieri di Desio è sempre una festa. E’ un momento di gioia, condivisione, incontro. Quest’anno la scuola ha organizzato l’evento in una cornice suggestiva: la villa Longoni di via Grandi, antica dimora oggi di proprietà dei missionari saveriani e gestita dal Consorzio Comunità Brianza. Nelle eleganti sale e nel giardino che si nasconde tra le case, nel cuore della città, sabato scorso sono stati consegnati gli attestati alle studentesse e agli studenti che hanno frequentato la scuola. Presenti i volontari e la presidente della scuola Paola Carzaniga e anche l’assessore ai servizi sociali Fabio Sclapari.
82 attestati a studenti provenienti da tutto il mondo
Sono 82, in totale, gli attestati consegnati: 36 a chi ha frequentato le lezioni serali, 46 a chi ha seguito le lezioni del pomeriggio. Studentesse e studenti di diverse età e provenienti da diversi Paesi: Pakistan, Tunisia, Ucraina, Gambia, Perù, Egitto, El Salvador, Bangladesh, Senegal, Moldavia, Ecuador, Russia, Argentina, Filippine, Marocco, Venezuela, Georgia, Togo, Germania e Albania. Il mondo intero rappresentato dalla scuola d’italiano, che unisce persone di origini e culture diverse, tutte accomunate dallo stesso obiettivo: imparare la lingua italiana, condizione necessaria per l’inserimento e l’inclusione nella società. A testimoniare quanto sia importante lo studio della lingua, è intervenuto Ashraf Mohammed Khokhar, primo alunno della scuola, ormai ben 28 anni fa, oggi referente della comunità pakistana di Desio.
Il ringraziamento ai volontari
La consegna degli attestati è stato anche un momento di ringraziamento nei confronti dei volontari che ogni settimana mettono a disposizione tempo e competenze per insegnare la lingua ad adulti e bambini. Tra corsi di italiano e aiuto compiti, nel 2023-2024 sono passate dalla scuola, in totale, ben 450 persone. Alcune hanno avuto un breve contatto, altre una frequenza occasionale o saltuaria, altre sono state costanti e assidue. Gli iscritti al doposcuola sono stati 105, la maggioranza bambini della scuola primaria, ma anche studenti delle medie o le superiori. Un gruppo non è stato accolto ed è rimasto in lista d’attesa per mancanza di volontari. Per questo la scuola continua a cercare nuovi volontari per poter rispondere a tutte le richieste di frequenza. “L’attestato – spiegano gli insegnanti volontari – vuole essere un segno per premiare la costanza nella frequenza riconoscendo il merito dell’impegno dimostrato”. La festa di sabato è stata anche occasione per conoscere villa Longoni: è stata infatti organizzata una visita guidata per scoprire la storia e la bellezza di questa dimora che si trova in pieno centro a Desio.