La replica

Monza, sul cantiere di Via Sacconi la responsabilità per Martina Sassoli è del PGT Scanagatti

Riceviamo e pubblichiamo la replica arrivata alla nostra redazione da Martina Sassoli, consigliera regionale già assessora all’urbanistica di Monza. Sassoli replica a Lamperti sul nuovo cantiere di via Sacconi.


Monza. Non si placa il botta e risposta tra Marco Lamperti, assessore al governo del territorio, e Martina Sassoli, oggi consigliera regionale e fino al 2022 assessora all’urbanistica di Monza intorno al nuovo cantiere di Via Sacconi. Riceviamo e pubblichiamo la replica che Sassoli ha fatto avere alla nostra redazione dopo l’uscita di un nostro pezzo contenente alcune dichiarazioni di Lamperti (potete leggerlo qui).

Via Sacconi, Sassoli replica a Lamperti: “Sono basita dalla sua risposta”

“Sono basita dalla stessa risposta, credo che Lamperti stia facendo il gioco delle tre carte, ma ha beccato la giocatrice sbagliata. Chi ha inquadrato l’area dal punto di vista urbanistico? Chi ha dato i parametri di edificabilità? Chi ha indicato le altezze? A tutte e tre queste domande la risposta è una e una soltanto: il PGT Scanagatti. La variante 2021, non ha toccato nessun parametro di edificabilità o di volumetria e Lamperti lo sa perfettamente, ma ha semplicemente reso più chiare le norme. Ciò che non si poteva fare prima, non lo si può fare nemmeno oggi e viceversa”, questo il commento di Martina Sassoli.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.