La percezione della sicurezza a Monza è un tema di grande rilevanza, soprattutto alla luce delle recenti dichiarazioni dell’Assessore alla Sicurezza, Ambrogio Moccia. In un intervento acceso, durante la risposta a un’interrogazione del consigliere Galbiati presentata ieri lunedì 23 settembre, Moccia ha fatto il punto sulla situazione, lodando l’impegno della Polizia Locale ma ammettendo che c’è ancora da fare per garantire una città più sicura e vivibile.
“Gli agenti della Polizia Locale sono i principali attori della nostra sicurezza in città. Non fanno cassa, ma intervengono per salvare vite.” – ha affermato Moccia, evidenziando il ruolo fondamentale degli agenti del comando di via Marsala. I numeri parlano da soli: dall’inizio dell’anno, la Polizia Locale ha effettuato 12 arresti per reati vari, segnando una netta crescita rispetto agli anni precedenti. Un risultato che non sarebbe stato possibile senza l’impegno e il sacrificio degli agenti, sempre in prima linea, sia di giorno che di notte, per presidiare le zone più delicate della città.
“Rispetto agli anni scorsi, i risultati sono stati straordinari“, ha continuato l’Assessore, che ha ricordato come gli operatori della Polizia Locale di Monza abbiano ottenuto significativi successi non solo in termini di sicurezza stradale, ma anche nel contrasto a fenomeni di criminalità e degrado urbano.
Moccia ha ribadito che la sicurezza stradale resta uno dei pilastri della loro azione: “La sicurezza stradale è un valore che va perseguito costantemente”, ha detto, ricordando come gli operatori siano quotidianamente impegnati per garantire il rispetto delle norme e ridurre il rischio di incidenti. Ma il loro lavoro non si limita a questo.
Criticità ancora da risolvere
Nonostante i risultati positivi, Moccia non ha nascosto il fatto che c’è ancora molto da fare: “Detto questo, non sono soddisfatto dello stato attuale della sicurezza a Monza. Come accade su scala nazionale, il sacrificio di uomini e donne in uniforme non è sufficiente da solo.” L’Assessore ha individuato una serie di interventi necessari, tra cui l’aumento del numero di agenti, un maggiore impiego della tecnologia, un’illuminazione adeguata e una sorveglianza più stretta, con telecamere nelle zone critiche, come la stazione e il tratto finale di via Italia. Anche aree come il parcheggio delle piscine del Nei sono oggetto di preoccupazioni crescenti per il degrado.
La risposta ai cittadini
L’intervento di Moccia è arrivato in risposta al consigliere Stefano Galbiati (Noi con Dario Allevi), che aveva espresso preoccupazione per la situazione nella zona della stazione e nel tratto finale di via Italia. Moccia ha assicurato che il Comune sta già lavorando su vari fronti per contrastare il degrado urbano: “Stiamo intervenendo per il recupero delle zone più degradate, per dare a Monza un volto sempre più sicuro e accogliente.”
Il messaggio dell’Assessore è chiaro: la sicurezza a Monza ha compiuto passi avanti, grazie all’impegno costante delle forze dell’ordine locali, ma ci sono ancora criticità che richiedono azioni incisive e mirate.