Di anni Hibu ne fa 10+1. Perché la festa del decennale dell’anno scorso gli è piaciuta troppo. E allora anche per l’undicesimo anniversario in via Ampere 6 a Burago di Molgora faranno il bis nei canonici due giorni: con i food trucks, i gonfiabili per i bambini, lo yoga, il concerto serale, la corsa domenicale, l’aperitivo con gli amici a quattro zampe e ovviamente tante spine (saranno ben 12) per assaggiare il maggior numero possibile delle loro birre. E il resto in bottiglia.
Sabato 12 maggio
La festa inizia sabato alle ore 16 con gli amici dei food trucks schierati sul piazzale del birrificio. Ci saranno Scilla e Federica di Al Michettino con le michette salate (c’è l’imbarazzo della scelta, da non perdere: bologna, gorgonzola e mela verde) e dolci (pane burro e zucchero, che bontà); il pesce fritto di Urban Fish; un barbecue da leccarsi le dita curato dal team di All You Can Smoke; gli Arrosticini di Bruno; i gelati e le goloserie che giungono fino a noi sul vecchio Volkwagen Dulcibus guidato da Barbara. I trucks saranno operativi per voi dall’apertura dei cancelli fino a domenica sera, in modo da assecondare qualsiasi palato per accompagnare le nostre 12 birre freschissime di spina. Dopodiché, alle ore 22, concerto libero con Teo e le veline grasse, il gruppo trasversale capace di riadattare qualsiasi vecchio grande successo in modo vivace e creativo. La colpa sarà tutta loro se sabato sera ballerà anche il più riottoso degli scoordinati patologici. E vi assicurano che sono capaci di far muovere i piedi anche ai tavoli.
Domenica 13 maggio
La festa prosegue domenica con l’intrattenimento musicale di dj Bum Bum. I cancelli del birrificio aprono alle ore 8 per accogliere i primi corridori pronti a partecipare alla Hibu Run, la gara podistica fatta da un doppio percorso (6 e 12 Km) che partirà dalla sede del birrificio in scaglioni fra le 9 e le 10, per snodarsi attraverso i campi e i boschetti che li circondano. Quella della Hibu Run è una seconda edizione richiesta a furor di popolo, che li ha resi molto lieti di ricreare i “pit stop” in cui rifocillarsi con birra, salame e taralli. Si potrà partecipare anche in gruppo per cui le iscrizioni verranno accolte solo via mail da patrizia@birrificiohibu.it fino al 9 maggio alle ore 12, dopodiché ci si potrà registrare anche a pochi minuti dalla partenza, ma solo come concorrenti singoli. La partecipazione costa 5 euro e garantisce ai primi mille iscritti anche un pacco gara costituito dalla loro colorata sacca Hibu contenente un’esclusiva maglia tecnica appositamente creata per l’evento, una nostra birra e buoni sconto per consumazioni nei locali Hibu on Tap di Concorezzo (Mb) e La Stazione della Birra di Cernusco Lombardone (Lc). E per chi corre con un fenicottero… due birre omaggio!
Quindi alle 17.30 chi avrà piacere di fare due passi: Aperitivo a 6 zampe. Una passeggiata di circa 5 Km in compagnia degli amici a quattro zampe guidati dai ragazzi di Cuordicane. Anche qui non mancheranno gadget offerti da Husse e Marta Brands che porterà oltre ai suoi prodotti anche i ricercatissimi papillon per cani e gatti di Funky Dog, il 30% del cui ricavato andrà alla onlus Human Dogs. A chi è interessato consigliamo la pre-iscrizione: patrizia@birrificiohibu.it con nominativo, indirizzo, telefono, nome e razza del cane per non incorrere nell’affollamento del pomeriggio di baldoria. L’iscrizione costa 5 euro e garantisce una sacca firmata Hibu per i primi 50 iscritti contenente una birra, gli omaggi e l’aperitivo direttamente nei campi.
Storia in pillole di Hibu
Il birrificio brianzolo Hibu è frutto dell’ingegno del mastro birraio Raimondo Cetani. Ex informatico, Cetani ha fondato Hibu nel 2007.
Dapprima ha iniziato realizzando le cotte nel garage di casa per gli amici, quindi – dato che la produzione era molto apprezzata – dedicandogli sempre più tempo ed energie, fino a trasformarlo nella sua professione. Una ventina in tutto le etichette in catalogo, suddivise fra Perenni (sempre in produzione) e Stagionali (che cambiano con l’incedere della temperatura), prodotte con l’attenzione che lo caratterizza da sempre: pressoché sartoriale.
Lo stabilimento si trova a Burago di Molgora (Mb), nell’operosa Brianza, in via Ampere 6. Data l’attenzione alla materia prima da parte di Cetani, recentemente è stato commissionato all’Università di Parma uno studio sui luppoli autoctoni lombardi. Il team di ricercatori sta selezionando varietà antiche raccolte sul territorio, una cinquantina delle quali è già stata messe a dimora.