Al via l’open day di H-International School, un modello di formazione unico a monza, che propone un metodo di insegnamento internazionale
Un modello formativo unico a Monza. Quando la scuola diventa sinonimo di eccellenza, allora, come spiega Massimo Anné, amministratore dell’istituto significa “affrontare le sfide del futuro”.
La preside Raffaella Corti parla del del digitale
Sabato 18 ottobre. H-International School apre le proprie porte e lo fa tramite l‘open day. Un’esperienza più che un giorno, che ha guidato i presenti verso il futuro. E di futuro, in tutti i sensi, si è parlato. Dati alla mano, Massimo Anné, amministratore dell’istituto spiega che “il 65% dei bambini che oggi sono in prima elementare, faranno un lavoro che ancora oggi non esiste“.
Ecco che H-International School si pone l’obiettivo di affrontare, preparando in modo preventivo, un futuro lavorativo che ancora non esiste. La chiave di volta, quindi, è il digitale, ma soprattutto la lingua inglese. A spiegarlo nel dettaglio è direttamente la preside dell’istituto Raffaela Corti.
Si prendano due realtà: H-farm, il primo acceleratore di impresa che dal 2004 investe nel settore education, e Vado a Scuola. Quello che si ottiene sono due realtà imprenditoriali dalla vista lungimirante, che nel futuro ci credono e che nel futuro hanno investito. Nasce così un modello di scuola innovativo, H-International School.
L’obiettivo di ogni scuola è quello di affrontare con eccellenza il percorso formativo. La domanda che gli ideatori dell’istituto si sono fatti è se le odierne scuole sono in grado di sopperire a tale esigenza. “La risposta – dicono – è implicita. No”.
E allora in cosa si differenzia l’offerta di H-International School? La domanda sorge spontanea. Il nuovo istituto scolastico si basa su un modello innovativo di insegnamento e si inserisce in un progetto di ampio respiro che si prefigge l’obiettivo di diventare il primo percorso continuativo. Dai primi mesi di vita, attraverso l’asilo nido, fino al diploma.
L’attività didattica è già partirà all’inizio di settembre con il nido, tre anni della scuola d’infanzia (pre-school) e la prima elementare. Il percorso non finisce qui, si è detto. Dal settembre 2020 sarà pronta anche la prima media. Ma si proceda con ordine. Al centro del programma educativo c’è lo studente. Conoscere attraverso l’esperienza, questa la parola d’ordine.
“Tutte le nostre docenti – spiega Raffaella Corti – sono delle atelieriste laureate in ambito umanistico più che pedagogico”. Attente ai bisogni dei bambini, non smorzano, ma danno voce alla creatività. E se si pensa che “dopo la scuola il 90% della creatività viene meno”, così come riporta la preside della scuola, incentivarla, la creatività, resta una prerogativa fondamentale.
Un laboratorio inserito all’interno dell’Atelier del gusto
L’arte, quella pratica, come disciplina di apprendimento. L’arte come modello di avanscoperta verso il mondo, attraverso laboratori formativi. Scoprire per imparare, questa la formula proposta dall’istituto. Una scuola, che però, è andata a scuola. Alla H-International School, infatti, ciò che qualifica ulteriormente la proposta didattica dei bambini nella fascia 0-6 anni, è la stretta collaborazione con Reggio Children, il modello attualmente riconosciuto come il più avanzato al mondo per la formazione e l’educazione dei più piccoli e che mette proprio loro, i bambini, al centro di qualsiasi azione.
Orari:
Per fissare i colloqui chiamare il numero verde 800 62 90 37 o inviate la email a info.monza@h-is.com