Ci sono persone che preferiscono orientarsi verso l’acquisto di una casa in montagna, in uno dei tantissimi angoli tranquilli immersi nella natura che caratterizzano sia le Alpi che gli Appennini.
Il sogno di molti italiani, soprattutto per quelli che vivono nel nord Italia, è quello di avere una casa di villeggiatura al mare da poter sfruttare sia in primavera che in estate, per mettere alle spalle i rigori invernali stando beatamente in spiaggia. Ma non tutti la pensano allo stesso modo. Ci sono persone che preferiscono orientarsi verso l’acquisto di una casa in montagna, in uno dei tantissimi angoli tranquilli immersi nella natura che caratterizzano sia le Alpi che gli Appennini.
La scelta di una casa da comprare non è mai semplice, a maggior ragione per questa tipologia di abitazione di nicchia. Procedere tramite l’agenzia immobiliare RockAgent permette di avere al proprio fianco dei professionisti del settore con una conoscenza approfondita del mercato immobiliare locale e delle caratteristiche peculiari che una casa come questa deve avere, in modo da evitare brutte sorprese e soddisfare le proprie esigenze. Ma quali sono i criteri principali da tenere in considerazione in sede di scelta?
Sotto questo punto di vista in Italia le località suggestive che meritano di essere prese in considerazione non mancano di certo. Una prima scrematura può essere fatta in base al prezzo, decisamente più alto in prossimità delle città più rinomate e turistiche, più accessibili altrove. Le località che costellano i territori di Val d’Aosta e Trentino sono generalmente più care, mentre quelle piemontesi sono più abbordabili, pur essendo inserite in contesti naturalistici splendidi e incontaminati. Meglio fare delle ricerche preliminari in rete per orientarsi e una volta che si è scelta un’area meglio rivolgersi a un mediatore che opera in quei luoghi.
Per chi vive già al nord la scelta può dirigersi verso quelle soluzioni non troppo distanti dalla propria abitazione principale, in modo da favorirne l’utilizzo anche durante i weekend o comunque anche in periodi lontani dalle ferie. Mai sottovalutare la presenza o meno di servizi ed esercizi commerciali. È sempre preferibile avere a disposizione questo tipo di alternative per ogni evenienza.
C’è chi subisce il fascino della casa sperduta in mezzo al nulla, lontano dalla civiltà e da dal via vai dei turisti stagionali. Una scelta come tante altre ma che potrebbe creare degli inconvenienti in presenza di bambini e in termini di comodità generale.
Una volta superato il primo ostacolo bisognerà capire che tipo di abitazione si sta cercando. Le case in montagna ovviamente non sono tutte uguali ed è per questo che la scelta può non essere agevole come si possa pensare. Le baite e i rustici rappresentano le tipologie classiche e sicuramente più tipiche dei contesti abitativi montani. Gli chalet invece sono una soluzione un po’ più moderna, e per questo forse anche più confortevoli e comode.
A prescindere dalla tipologia, i materiali usati per la costruzione rappresentano un elemento da considerare, visto che l’abitazione dovrà far fronte a temperature rigide e a climi particolarmente difficili per gran parte dell’anno. Il minimo che ci si possa aspettare da una casa del genere che sia ben riscaldata anche durante i rigori invernali. La presenza massiccia al suo interno di un materiale come il legno è un ottimo inizio perché ha ottime capacità isolanti in grado di preservare il calore interno.
Un ruolo importante lo riveste anche l’esposizione, visto che il sole favorisce l’aumento delle temperature interne e allo stesso tempo è in grado di far diminuire l’umidità, rendendo gli ambienti più vivibili.
Il camino rappresenta la dotazione minima, mentre un riscaldamento ad aria permette di mitigare le temperature e di scongiurare il rischio gelo.
In generale, a prescindere dalle caratteristiche della casa, bisognerà comunque mettere in preventivo degli interventi di manutenzione frequenti perché questa tipologia di abitazione necessita di una maggiore cura rispetto a quelle inserite nel contesto urbano.