In tempi in cui si parla tanto di crisi, di crescita e di rottamazione, c’è un mezzo che non conosce crisi, ma solo crescita, parliamo di internet e di tutte le novità che nascono ogni anno in rete, come Guidapsicologi.it.
In tempi in cui si parla tanto di crisi, di crescita e di rottamazione, c’è un mezzo che non conosce crisi, ma solo crescita, ed è davvero in grado di rottamare e rinnovare qualsiasi settore: parliamo di internet e di tutte le novità che nascono ogni anno in rete, come Guidapsicologi.it. Un portale innovativo dedicato alla professione dello psicologo, nato negli anni peggiori dell’economia italiana, ma che sta avendo una crescita senza freni; un portale attraverso il quale gli utenti possono affrontare e risolvere online le proprie crisi psicologiche, almeno quelle…
La funzione principale di Guidapsicologi.it è quella di consentire all’utente di cercare psicologi in base alla provincia in cui svolgono la professione, ad esempio Monza e Brianza, e di filtrarli in base ad una terapia o ad uno specifico problema psicologico come il mutismo selettivo, il ritardo mentale, l’anoressia, ecc.
Oltre a poter chiedere un preventivo per sedute private, l’utente può porre domande agli specialisti in modo pubblico e gratuito nella sezione “Lo psicologo risponde”, per ottenere informazioni e consigli su qualsiasi tematica, come:
“Quali terapie esistono per curare il mutismo selettivo?”
A cui uno psicologo risponderebbe che:
“Le strategie di trattamento del mutismo selettivo includono logoterapia, terapie comportamentali, psicoanalitiche e psicoterapia familiare. Non esiste comunque uniformità di terapia per il mutismo selettivo, l’approccio più recente è dato dalla combinazione di trattamenti volti a diminuire l’ansia, aumentare l’autostima ed il senso di sicurezza nelle situazioni sociali.
Il primo approccio è quello comportamentale, con i rinforzi positivi volti a stimolare la conversazione, oppure con la desesibilizzazione, che prevede il dialogo da solo in classe, ma con l’aggiunta dell’insegnate e degli altri bambini poi volta per volta.
Nella Play Therapy i terapisti per il mutismo selettivo fanno giocare il bambino in maniera che si rilassi.
Nella Terapia Comportamentale Cognitiva i terapisti aiutano il bambino a reindirizzare le sue paure e le sue ansie in modo da generare dei pensieri positivi in lui.
La socializzazione frequente è un ottimo sistema per aiutare il bambino nella vocalizzazione e nel dialogo, specialmente con i compagni di scuola.
Il coinvolgimento della scuola, nelle persone degli insegnanti, è fondamentale, poichè inizialmente il mutismo può essere accettato, successivamente si deve incoraggiare il bambino nei progressi, in contemporanea con l’apprendimento.
Il coinvolgimento della famiglia, infine, è una imprescindibile terapia per il mutismo selettivo, eliminando le aspettative genitoriali ed i motivi di stress per il bambino, che così riuscirà più facilmente ad aprirsi.
Esistono infine dei trattamenti farmacologici che si possono associare alla tecnica comportamentiste. Ma, detto ciò, è fondamentale che per tutto il corso della terapia, si venga seguiti da uno psicologo specialista…”
I professionisti si mettono quindi a disposizione su Guidapsicologi.it per chiarire le idee ad utenti spaesati e preoccupati e cercano di stabilire un primo contatto per iniziare a creare quel rapporto di fiducia tra dottore e paziente che si sviluppa solo passando dallo schermo del pc al comodo divano dello psicologo!
*Pubbliredazionale