In Brianza, l’unico centro dove è possibile intervenire chirurgicamente con laser femtosecondi sulla cataratta lo si trova a Monza: agli Istituti Clinici Zucchi
Ipersensibilità alle luci, visione alterata dei colori, annebbiamento o visione doppia. Questi sono alcuni dei sintomi della cataratta, un invecchiamento del cristallino dell’occhio, che colpisce uomini e donne in età avanzata in una percentuale sempre maggiore visto il cambiamento sociale che porta, persone over 70, ad avere sempre più a che fare con computer, dispositivi mobili o che, semplicemente, continuano a guidare l’automobile. Una patologia che viene curata chirurgicamente e oggi è possibile farlo con un’operazione di altissima precisione, e sicurezza per il paziente, grazie al laser femtosecondi. Uno strumento chirurgico che conferma, anche nel settore oculistico, l’eccellenza degli Istituti Clinici Zucchi.
Istituti Clinici Zucchi del Gruppo San Donato: unico centro in Brianza dotato di laser femtosecondi
Solo nel 2018, i pazienti che hanno deciso di operarsi di cataratta utilizzando il laser femtosecondi sono stati circa 200. Un numero che verrà sicuramente superato quest’anno. “Il laser è ancora poco conosciuto – ci spiega il Dottor Fabrizio Formenti, responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica degli Istituti Clinici Zucchi – ma, dopo aver illustrato ai nostri pazienti le differenze tra la tecnica tradizionale e quella con il laser, l’85% di loro sceglie sempre la seconda ipotesi”. E allora, quali sono i benefici che il laser femtosecondi apporta al paziente?
“Innanzitutto il laser ha l’obiettivo di rendere più sicuri, precisi, ripetibili e riproducibili alcuni step chirurgici– continua Formenti – realizzando le fasi più delicate dell’intervento in modo automatizzato grazie ad un computer. Il femtolaser permette, infatti, di eseguire il taglio corneale monitorando la sua estensione e profondità garantendo, inoltre, la riduzione dell’insorgenza di un astigmatismo post-operatorio. Questo laser consente anche un’apertura perfettamente circolare della capsula del cristallino con conseguente posizionamento più preciso della nuova lente intraoculare e, come ultimo passaggio, frammenta il cristallino per consentire una più dolce e più facile aspirazione.”
Chirurgia del glaucoma: un fiore all’occhiello degli Istituti Clinici Zucchi
Sono invece circa una cinquantina all’anno i pazienti che si recano al presidio ospedaliero di Monza per essere operati di glaucoma, altra tipica patologia dell’età avanzata, che comporta un aumento della pressione oculare con danno al nervo ottico con conseguente compromissione irreversibile del campo visivo.
“In Italia c’è ancora la tendenza a curare il glaucoma con colliri – spiega il dottor Fabrizio Formenti – si arriva alla chirurgia solo come ultimo step, quando appunto tutte le terapie collaterali non sono più efficaci. In realtà l’operazione può essere utile fin dai primi sintomi del glaucoma perché, attraverso diverse tecniche, si va a ridurre la pressione oculare fin da subito”.
In Italia si stima che circa un milione di persone ne siano colpite: la metà ne è a conoscenza, mentre la restante parte può rischiare di perdere la vista. Ecco perché è importante curarsi tempestivamente.
Prevenire, è meglio che curare
Sia la cataratta che il glaucoma sono due malattie che, come detto, colpiscono principalmente uomini e donne in età avanzata. Nel glaucoma, però, c’è anche una predisposizione famigliare. “Fare prevenzione risulta difficile – spiega il Dottor Formenti – ma bisogna sempre prestare molta attenzione ad ogni sintomo così da intervenire in breve tempo sulla problematica”. Per queste patologie, l’Unità Operativa di Oculistica degli Istituti Clinici Zucchi composta da 16 oculisti e 2 ortottiste mette a disposizione dei pazienti tantissimi servizi, anche ambulatoriali, che permettono di controllare lo stato di salute dei nostri occhi come la fluorangiografia, L’OCT (tomografia ottica a radiazione coerente), la topografia corneale, l’esame del campo visivo e molti altri.
Per informazioni:
Ufficio Assistenza Domiciliare
Tel. 0362.986442
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