Il Collegio Villoresi San Giuseppe inizia la sua attività educativa nell’ormai lontano 1862 e dal 1903 occupa la sede attuale, in via Monti e Tognetti a due passi dalla Villa Reale.
Il Collegio Villoresi San Giuseppe inizia la sua attività educativa nell’ormai lontano 1862 e dal 1903 occupa la sede attuale, in via Monti e Tognetti a due passi dalla Villa Reale. Dal 2000 siamo diventati scuola paritaria, pertanto rispettiamo gli obiettivi e gli standard fissati dal Sistema Pubblico di Istruzione.
Per quanto riguarda la scuola superiore, la vocazione alla innovazione è da sempre parte del “corredo genetico” del Collegio, che ha sempre avuto la capacità di captare e anticipare le esigenze di una società in continuo cambiamento. Nel 1976 il Liceo Scientifico Sperimentale, nel 1989 il Liceo Classico Sperimentale; nel 2005 il Progetto Veicolare, che prevede un insegnamento di almeno il 30% del curricolo in lingua inglese, ormai fiore all’occhiello di ogni settore della nostra scuola. Nel 2014 la presentazione agli organi competenti del Progetto 3+4 (Liceo Quadriennale in continuità coi tre anni della Scuola Media). Proprio in questi giorni è finalmente uscito il bando ministeriale per il Liceo Quadriennale per ottenere il riconoscimento ufficiale. Ma noi, forti di un lavoro didattico e progettuale in atto ormai da anni, siamo già partiti nell’anno scolastico 2017/2018 con la sperimentazione di tale percorso per il Liceo Classico e Scientifico.
Perché è un liceo quadriennale? Perché “internazionale”?
Ed ecco quindi la vera novità che presenteremo durante l’Open Day dell’11 novembre: il liceo internazionale. Perché questo nome? Perché questi corsi possono portare alla maturità dopo quattro anni, anziché cinque. In Italia sono pochissime le scuole ammesse a questa innovazione che allinea il nostro Collegio ai licei europei e americani, senza che i due indirizzi rinuncino alla ricchezza della scuola italiana. E poi certo: internazionale perché chi sceglie questo indirizzo aderisce di conseguenza anche al progetto veicolare, che garantisce il 40% di insegnamento in lingua inglese e ci immette in un circuito, appunto, “internazionale”.
Il Liceo in 4 anni non si fa “correndo” o peggio “tagliando” il programma, ma rivoluzionando la didattica! Le discipline sono organizzate per aree pluridisciplinari e la didattica diventa sempre più dinamica, interattiva e digitale. I docenti delle singole discipline lavorano in team, elaborando progetti comuni e sviluppando competenze trasversali. Insomma, la cultura tradizionale si confronta con la modernità: nell’approccio didattico, negli strumenti utilizzati, nell’organizzazione del tempo scuola, …
Il primo biennio è quasi uguale per entrambi gli indirizzi: la classe, articolata tra indirizzo classico e scientifico, svolge un cospicuo monte ore disciplinari insieme, separandosi per le materie caratterizzanti. Il secondo biennio, invece, sarà fortemente caratterizzante e porterà i ragazzi a svolgere un percorso scolastico più adatto alle attitudini di ciascuno, permettendo di raggiungere livelli di eccellenza e una forma mentis tali da poter anticipare di un anno l’Esame di Stato e adatti per continuare il percorso universitario.
Non possiamo nascondere che non sarà una passeggiata! Occorrono forte motivazione e costanza: sono quattro anni da vivere intensamente con il massimo impegno. Quattro anni ricchi di scoperte, esperienze e incontri appaganti, dalle radici della nostra civiltà alla fluidità contemporanea. Quattro anni da vivere insieme ai docenti italiani e stranieri, collaborando e crescendo insieme!
Alcune informazioni:
*Pubbliredazionale