Economia Europea: scontri tra Italia e Francia
| ARTICOLO SPONSORIZZATO

Economia Europea: scontri tra Italia e Francia

21 agosto 2017 | 05:57


Per capire nel dettaglio la situazione business.it ha dedicato un approfondimento interessante all’argomento.


Gli scontri tra Italia e Francia animano l’economia europea già da qualche tempo, precisamente da quando il presidente Emmanuel Macron ha deciso di procedere con la nazionalizzazione dei cantieri navali Stxacquisiti tramite l’asta giudiziaria dall’italiana Fincantieri. Una decisione inevitabile, così sembra nonostante gli accordi e le promesse fatte ad acquisto appena fatto di non voler nazionalizzare i cantieri e quindi affondare l’azienda italiana. Parole che non sembrano saranno rispettate stando a quanto dice il presidente francese Macron. Se è vero quanto era stato accordato, è vero anche che l’acquisto era stato effettuato con il vecchio governo Hollande e che con l’arrivo della nuova presidenza le carte in tavola sono inevitabilmente cambiate, come molte altre cose.

Per capire nel dettaglio la situazionebusiness.itha dedicato un approfondimento interessante all’argomento del delicato scontro tra Italia e Francia.

Sembra che dietro alla nazionalizzazione dei cantieri di Saint Nazaire ci siano la legittima tutela degli interessi militari e di competenze, non si tratterebbe di un dietro front ma della mancanza di interesse da parte del governo francese di gestire il cantiere a lungo termine.

L’idea dei francesi – che hanno esercitato la clausola di prelazione che gli consente di acquistare l’intero pacchetto delle azioni della società – è quella di trovare un accordo con l’Italia che dovrebbe rinunciare ai due terzi della compagnia per un cinquanta e cinquanta, lasciandosi alle spalle accordi presi in precedenza. Questo perché secondo Macron non è possibile per un’azienda strategica a livello nazionale avere una maggioranza italiana. Considerazioni a parte, c’è un dato di fatto che non può essere messo in disparte e cioè che questi non erano gli accordi indipendentemente dal fatto che Macron sia entrato all’Eliseo tempo dopo le scelte fatte da Hollande.

Una situazione che mette Italia e Francia in una condizione di scontro, di assenza di comunicazione. L’Italia che non ha certo accolto con piacere, dalla sua, ha invocato l’intervento della Commissione Europea senza però aver ancora ricevuto risposte soddisfacenti.

La Stx, la multinazionale coreana che gestisce i cantieri navali di Saint Nazaire ha dichiarato bancarotta nel 2016 e Fincantieri aveva raggiunto l’accordo per l’acquisto di Stx France, la divisione che si occupa di costruzioni navali, con il tribunale di Suel e l’accordo di Hollande, allora alla guida della Francia. Mesi dopo però con i cambi al vertice del governo la Francia ha annunciato di voler rivedere i vecchi accordi. Così hanno avuto inizio gli scontri tra i due Stati che non sembrano essersi ancora risolti.