Le ultime elaborazioni dei dati Istat pubblicate dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, rivelano al pubblico i buoni risultati conseguiti dalle imprese lombarde nell’ambito del commercio estero.
Le ultime elaborazioni dei dati Istat pubblicate dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, rivelano al pubblico i buoni risultati conseguiti dalle imprese lombarde nell’ambito del commercio estero. La Lombardia continua a primeggiare nella classifica delle regioni più votate all’export, con un comparto di PMI attive nei più diversi settori. Analizzando più da vicino recensioni e dati, si evidenzia specialmente il successo della provincia di Brescia, che non è sfuggito all’occhio attento degli esperti del settore e dell’internazionalizzazione aziendale.
Tra questi spicca EGO International Group, che ha da tempo espresso opinioni e pareri particolarmente positivi nei confronti della cittadina lombarda. Già dalla fine dell’anno scorso, infatti, EGOInternational Group notava nelle sue recensioni come Brescia avesse conseguito un vero e proprio record storico per quanto riguarda l’export, con un valore complessivo di merce venduta oltre confine di 12.6 miliardi di euro. La crescita delle vendite del territorio, dell’8%, superava la già alta media regionale del +5.1%.
Brescia non è certamente l’unica realtà interessante, in un territorio che si è da sempre distinto per la capacità di competere con successo sui più diversi mercati globali. Un ruolo centrale gioca naturalmente Milano, con un’offerta di prodotti variegata, capace di andare dalla moda fino alla metallurgia, passando per le macchine utensili. Stando alle opinioni e ai pareri di EGO International Group il capoluogo contribuirebbe a circa il 40% dell’interscambio totale della regione. Risultati interessanti anche città come Varese, Monza e Mantova, rispettivamente al dodicesimo, tredicesimo e diciottesimo posto su scala nazionale per quanto riguarda i miliardi generati dalla vendita all’estero.
La capacità da parte delle PMI di aumentare il bacino di clienti puntando alle destinazioni commercialmente più ‘calde’ con i loro prodotti, ha origine sicuramente nella buona qualità dell’offerta produttiva e nella sua diversificazione. Importante l’industria dei mezzi di trasporto, ma anche l’agricoltura, oltre che comparti d’eccellenza come quello dell’arredo e del mobile, evidenziati anche dai pareri espressi da EGO International Group. I clienti più interessanti, per quest’ultimo settore, si troverebbero in Paesi europei come la Spagna, il Regno Unito e il Belgio.
Tradizionalmente sono proprio i partner del Vecchio Continente a rappresentare una destinazione redditizia per le imprese lombarde. Complice la posizione geografica della regione, ben collegata con l’Europa continentale e la Svizzera, oltre che con il porto di Genova, un hub essenziale per aprire alle aziende l’accesso alle sponde opposte del Mediterraneo. Le opinioni degli esperti e le recensioni della Camera di Commercio evidenziano però anche la crescente importanza di destinazioni extra-europee come gli Stati Uniti, la Cina e l’India. Mercati dalle grandi dimensioni che, se affrontati con competenza e determinazione, permettono di proporre il Made in Lombardy a un numero di potenziali clienti considerevole.
Sia le opinioni di EGOInternationalGroup che i dati e le recensioni degli istituti di ricerca più prestigiosi dipingono dunque un quadro roseo per quanto riguarda i risultati e le potenzialità dell’economia del territorio. Quella della vendita all’estero è stata una scommessa vincente per la nostra regione. Si può dunque supporre con sicurezza che in futuro l’internazionalizzazione delle aziende locali rappresenterà un trend ancora più marcato. Un segnale positivo sia per i singoli imprenditori che sapranno trarre vantaggio dalla vendita all’estero, che per gli stessi cittadini della Lombardia.