Nel corso del tempo, i prezzi delle cartucce per stampanti si sono abbassati, anche se rimangono comunque degli elementi che incidono notevolmente sulla scelta della stampante da acquistare.

Un aspetto da non trascurare, però, è sicuramente anche l’impatto ambientaledel loro smaltimento.

Per questo motivo comprare le cartucce compatibili per stampanti e le rigenerate può essere la soluzione giusta per evitare qualsiasi problema. Si possono così ridurre l’impatto ambientale e ottenere un notevole risparmio.

Le cartucce compatibili

Le cartucce compatibili sono cartucce nuove, mai utilizzate. Aziende specializzate riescono a realizzare cartucce riprodotte con caratteristiche uguali a quelle originali. Il disegno è leggermente differente per motivi di copyright. Questo, chiaramente, non influisce sulla qualità di stampa.

Questo è un mercato in costante crescita, visto il grande margine di guadagno che vi è legato, per questo le compatibili sono considerate, ad oggi, un’ottima alternativa.

I prezzi sono nettamente più bassi delle originali, ma è fondamentale trovare il prodotto con il giusto rapporto qualità-prezzo.

La precisione nella stampa è una caratteristica che si ottiene attraverso processi produttivi che non possono essere ottenuti con prezzi bassi. Queste cartucce compatibili sono denominate con certificazione ISO 9001.

Come scegliere le cartucce compatibili

Esistono due tipologie di cartucce compatibili, quelle standard e quelle ad alta capacità.

Per scegliere la cartuccia giusta non devi solo guardare il prezzo finale. Dividi il costo della cartuccia per le copie che si possono ottenere per capire quale è effettivamente la più conveniente. Due confezioni possono sembrare identiche, ma un piccolo codice riportato sopra ti aiuterà a capire se la cartuccia è standard o di alta qualità. Questo è un dettaglio che spesso sfugge alla vista dei meno attenti.

Una cartuccia ad alta qualità può farti risparmiare fino al 25-30%. Se non è riportata sulla confezione, potresti leggerlo nella scheda del prodotto sul sito della casa madre.

Chiaramente, acquistando le confezioni multipack, il risparmio sarà maggiore. Comprare con accortezza ti farà ridurre i costi senza rinunciare alla qualità di stampa. Sono tutti piccoli accorgimenti, ma che possono fare la differenza.

Cosa influenza i consumi di stampa

Quando si fanno molte stampe, si deve prendere in considerazione molti fattori, una di queste è la percentuale di copertura della paginastampata.

Se si stampa immagini piene, il costo chiaramente aumenta, mentre in documenti di sola scrittura la situazione è differente. È molto importante scegliere il font giusto, che richiedono meno inchiostro e mantengono inalterata la leggibilità del testo.

Un altro fattore che influenza il consumo delle cartucce sono i cicli di pulizia delle stampanti, che eliminano le bolle d’aria dalla cartuccia e rimuovono inchiostro e polvere dagli ugelli e dai canali.

Una cosa molto banale è pensare prima di stampare, cioè capire se è proprio necessario fare una stampa per non sprecare inchiostro.

Per finire, anche il colore che puoi utilizzare incide sui costi: il bianco e nero ha ovviamente un costo inferiore rispetto alla stampa a colori.

Cartucce compatibili o cartucce rigenerate?

Molte persone non sanno quale scelta prendere quando si tratta di cartucce. Alcuni acquistano per risparmiare dei kit per rigenerare le cartucce senza fare i conti con il fatto che questo metodo preveda l’uso di cartucce senza inchiostro e una buona manualità. Servono attenzione e precisione, altrimenti potrebbero rivelarsi diversi problemi ottenendo una stampa di bassa qualità.

Il problema delle cartucce compatibili potrebbe essere quello di non essere rilevate correttamente dalle stampanti, ma è possibile aggirare l’ostacolo. Nella maggior parte dei casi, infatti, è possibile continuare la stampa cliccando sull’apposita opzione.