La rassegna teatrale InScena proseguirà con: “In una notte nera” della Compagnia Teatrale Il Veliero il
12 aprile per poi concludersi il 10 maggio con “Premiata Ditta Felice Trapasso” della Compagnia Teatrale
La Rinascita di Biassono
Prosegue, riscuotendo grande entusiasmo, la rassegna teatrale “Santa Maria InScena” che, il prossimo 29 marzo, porterà sul palco del Cineteatro Santa Maria di Biassono lo spettacolo “L’Italica Madre”. Tratto dall’omonimo libro “L’Italica Madre – Il Prontuario” di Valeria Cavalli, lo spettacolo affronta con ironia, tenerezza e profondità il ruolo iconico della madre nelle famiglie italiane. Con una capacità straordinaria di gestire le mille sfide quotidiane, la madre italiana è una donna che, tra lavoro e casa, riesce a risolvere ogni problema, affrontando tutto con grande volontà, forza e creatività.
Manila Barbati interpreta magistralmente il ruolo della madre italiana, simbolo di una donna multitasking, che affronta con sorriso e ingegno qualsiasi difficoltà, passando agilmente da un compito all’altro.
La regia di Claudio Intropido accompagna l’interprete in un viaggio che tocca le corde più profonde e universali della figura materna.”L’Italica Madre” diventa così uno spettacolo capace di far riflettere sul nostro vissuto familiare, riconciliandoci non solo con la figura materna che abbiamo avuto o con la madre che siamo, ma anche con le italiche famiglie cresciute in questa nostra terra “di riso e malinconia”.
Questo spettacolo non è solo un racconto sulle dinamiche familiari, ma anche un’osservazione acuta delle sfide che ogni madre affronta quotidianamente, che spesso passano inosservate ma che sono fondamentali per il benessere della famiglia e, di conseguenza, dell’intera società.
Lo spettacolo è distribuito da Creadiva Human Attitude Lab, una realtà nata proprio in Brianza, specializzata nella valorizzazione e promozione di eventi culturali e spettacoli teatrali.
I biglietti possono essere acquistati direttamente tramite la biglietteria online oppure alla cassa del Cineteatro Santa Maria. Per maggiori informazioni, il cineteatro è raggiungibile al 039 2322144 (WhatsApp), via email a biglietteria@cineteatrobiassono.org oppure attraverso il sito web www.cineteatrobiassono.org.
Il Cineteatro Santa Maria di Biassono ha dato il via quest’anno alla Rassegna Santa Maria InScena, che comprende 9 spettacoli, tra cui appunto L’Italica Madre. “Santa Maria InScena nasce dall’energia, dalla passione e da un profondo desiderio di raccontare storie, con l’obiettivo di diffondere la bellezza del teatro nel nostro paese” spiegano i direttori artistici Letizia Motta, Marco Confalonieri, Rebecca Maslowsky e Lorenzo Viganò.
Per arricchire ulteriormente l’offerta culturale, la direzione artistica ha scelto di diversificare la programmazione proponendo non solo commedie, ma anche monologhi e drammi. “Il teatro è un luogo dove l’arte diventa strumento di riflessione, emozione e crescita personale. Gli spettacoli in rassegna spaziano dal dramma alla commedia, dal classico al contemporaneo”, sottolineano i direttori artistici.
L’Italica Madre incarna perfettamente questa varietà, riuscendo a coniugare il sorriso alla riflessione. La rassegna sta ottenendo successo, con un pubblico attento che apprezza la qualità degli spettacoli e la proposta culturale sempre più ricercata. I prossimi appuntamenti teatrali della rassegna saranno: “In una notte nera” il 12 aprile e “Premiata Ditta Felice Trapasso” il 10 maggio.
Un obiettivo importante perseguito dalla direzione artistica della Rassegna “InScena” è il coinvolgimento di un pubblico giovane. “Nonostante l’età media degli attuali abbonati sia piuttosto alta, quest’anno molti più ragazzi hanno scelto di partecipare agli spettacoli per la prima volta. – ha commentato il team della direzione artistica – Grazie alla varietà della programmazione, il teatro sta attirando nuove generazioni di spettatori. Il nostro obiettivo è far crescere il numero di giovani abbonati. Infatti siamo convinti che il teatro possa conquistare anche i più giovani grazie a una proposta di qualità e all’avanguardia“, hanno aggiunto i quattro direttori artistici, sottolineando come la rassegna stia riuscendo a far avvicinare sempre più under 40 alla cultura teatrale.