L’Insurtech cambia il volto delle assicurazioni
| ARTICOLO SPONSORIZZATO

L’Insurtech cambia il volto delle assicurazioni

24 luglio 2017 | 07:00


L’universo assicurativo sta cambiando pelle, creando le condizioni necessarie per realizzare un’autentica rivoluzione.


L’universo assicurativo sta cambiando pelle, creando le condizioni necessarie per realizzare un’autentica rivoluzione.

È l’uso delle nuove tecnologie a tracciare il solco fra i sistemi tradizionali e il futuro che già oggi ha un nome preciso ovvero ‘Insurtech’, il cui termine nasce dalla contrazione di due vocaboli insurance e technology e dall’incontro fra il mondo assicurativo e quello delle tecnologie digitali.

Parliamo di un settore in netta espansione fatto di 974 realtà operanti in 53 paesi per un valore d’investimento pari a 16,5 miliardi.

I dati sono quelli ufficiali dello studio realizzato da di Juniper Research Fintech Futures: Market Disruption, Leading Innovators & Emerging Opportunities 2016-2021.

Numeri alla mano il settore dell’Insurtech si sta sviluppando alla velocità della luce.

Il primo semestre del 2016 è estremamente indicativo e considera uno sviluppo delle operazioni praticamente doppio rispetto a quelle messe a segno nel 2015.

Allungando lo sguardo verso il futuro la stima dei numeri di settore considera un ulteriore balzo in avanti, con una probabilità di crescita delle piattaforme Insurtech del 34%.

Stando ai numeri resi noti nello studio targato Juniper Research Fintech Futures si passerà dai 175 miliardi di dollari del 2016 ai 235 del 2021.

Dell’Insurtech si occupano startup di settore che, grazie a nuovi modelli, rielaborano le coperture assicurative più tradizionali e realizzano nuovi prodotti.

L’Insurtech è retto da pilastri quali la sharing economy, la tecnologia blockchain, la cyber security, la micro assicurazione, l’ IoT, la driverless car, l’intelligenza artificiale, i robo-advisor e i chatbot già ora sostituiscono i broker tradizionali.

Monza investe in cyber security

Il 30 maggio scorso Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza ha presentato il Cyber Security Check, uno strumento che risponde al crescente bisogno di sicurezza delle imprese.

Le driverless car modificheranno il settore della Rc Auto

L’arrivo delle driverless car, auto robot senza conducente, in grado di guidare il passeggero sino a destinazione in totale autonomia, modificherà in maniera consistente il settore assicurativo dell’auto.

Nella previsione di massima realizzata dal network KPMG, la proiezione futura del mercato assicurativo dell’auto potrebbe dover fare i conti con una riduzione del 60% entro il 2040.

Tutte le grandi case automobilistiche stanno lavorando alacremente allo sviluppo della driverless car, un’auto di cui si dice un gran bene in termini di sicurezza, tale da poter arrivare a ridurre del 90% gli incidenti, decretando la morte della tradizionale Rc Auto.

L’attuale polizza auto dovrà essere plasmata secondo le nuove esigenze ma non è ancora chiaro su chi dovranno ricadere le responsabilità. L’attribuzione degli oneri coinvolge le case automobilistiche, i possessori dell’auto, gli ingegneri che hanno ideato il software delle driverless car, ma su chi peseranno gli obblighi assicurativi non è ancora stato stabilito.

Le decisioni dovranno essere prese a priori e regolamentate da un provvedimento chiaro, del quale al momento nella stragrande maggioranza dei casi si fa solo un gran vociare. Solo il Regno Unito, primo al mondo, sembra aver bruciato le tappe sviluppando le basi di una nuova norma.

Intelligenza artificiale e machine learning

L’intelligenza artificiale sta modificando l’universo delle assicurazioni.

A giocare un ruolo fondamentale è soprattutto la branchia dell’apprendimento automatico meglio conosciuto come machine learning.

Il machine learning è in grado di realizzare soluzioni su misura e rinnovare tutta la serie di prodotti assicurativi già presenti sul mercato, ai quali verrà regalata una marcia in più ovvero la personalizzazione, per rispondere alle esigenze del cliente.

Il machine learning consentirà di gestire e controllare il miglioramento e la qualità dei prodotti assicurativi, fornendo soluzioni ‘cucite a misura’, così come le campagne riservate al marketing.

In fatto di sviluppo tecnologico a cambiare il settore assicurativo sarà anche la crescita delle applicazioni mobili, che contribuiranno a migliorare il rapporto fra assicurazione e cliente, ma anche l’utilizzo più ampio delle tecnologie blockchain, indispensabili per la sottoscrizione di nuovi contratti assicurativi.

Le compagnie assicurative hanno ben chiara l’importanza delle nuove tecnologie, che daranno al settore nuova competitività, per questo stanno investendo e sperimentando nuove soluzioni.

MIOAssicuratore precursore nell’utilizzo di algoritmi e machine learning

MIOAssicuratore, primo broker assicurativo italiano ad aver puntato sulla sola proposta on line, utilizza costantemente algoritmi e machine learning nel proporre preventivi ed offerte.

Grazie ad algoritmi e tecnologie di machine learning infatti il broker tiene nella massima considerazione necessità e richieste del cliente per tradurle velocemente in proposte concrete, calcolando in tempo reale il prezzo delle polizze appartenenti a compagnie diverse.