Monza, i segreti delle pietre preziose: parola al gemmologo Matteo Caronni
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Monza, i segreti delle pietre preziose: parola al gemmologo Matteo Caronni

7 marzo 2024 | 11:42


Dai diamanti alle pietre di colore l’esperto, che ha creato un piccolo laboratorio specializzato all’interno del suo negozio “Mr&Mrs Luxury”, può periziare quasi 100 varietà di gemme preziose naturali e sintetiche.


Monza. Quando una vera passione diventa un lavoro può prendere molte strade, diverse e allo stesso tempo collegate tra di loro. Così Matteo Caronni, cresciuto in una famiglia in cui gli orologi e i gioielli sono sempre stati di casa, dopo aver creato con il suo socio Andrea la “Mr&Mrs Luxury”, che da quasi due anni è in centro a Monza, a due passi dal Ponte dei Leoni, si è lanciato con decisione nell’affascinante mondo delle pietre preziose.

Matteo, 33 anni il prossimo maggio, infatti, è diventato ufficialmente un gemmologo, una figura di esperto ancora piuttosto rara nella città di Teodolinda. “Lo scorso 16 febbraio ho conseguito il diploma di Gemmologo IGI (Istituto Gemmologico Italiano), l’unico riconosciuto in Italia e che ti ammette all’iscrizione alla F.E.E.G. (Federation for European Education in Gemmology)” spiega in quest’intervista ad MBNews.

“Posso periziare quasi 100 varietà di gemme preziose naturali e sintetiche, oggi in grande sviluppo e un investimento a lungo termine” continua. Dai diamanti alle pietre di colore, per Matteo Caronni, la gemmologia non ha segreti. Anche grazie ad un piccolo laboratorio specializzato che ha creato all’interno del suo negozio “Mr&Mrs Luxury” di Monza.

Matteo Caronni

L’INTERVISTA

Matteo, come è nata la tua passione per le pietre preziose?

Mio padre e mia madre avevano un negozio di orologi e gioielli. Mia madre, inoltre, era anche una gemmologa di base. Insomma ho sempre avuto la passione per le pietre preziose. Una decina di anni fa con il mio socio abbiamo creato la “Mr&Mrs Luxury”. Ormai possiamo dire di essere un punto di riferimento per l’orologeria secondo polso e, in particolare, siamo esperti di marchi di lusso, dai Rolex ai Cartier, sia per vendita che come investimento.

Le pietre preziose, comunque, facevano già parte della mia attività lavorativa. Negli ultimi tempi, però, ho deciso di formarmi professionalmente ed ho acquisito il diploma di Gemmologo IGI, la scuola più preparata e riconosciuta del settore e in Italia.

Tu e il tuo socio Andrea avete il negozio “Mr&Mrs Luxury” in centro a Monza. Quanto l’essere diventato un gemmologo diplomato all’IGI può aggiungere alla tua consolidata attività di orologiaio e gioielliere?

Essere gemmologo mi consente di avere dieci marce più e di soddisfare una clientela ampia e variegata che, magari, ha obiettivi diversi nell’avvicinarsi a questi beni di lusso, mai in crisi negli anni. Inoltre posso propormi per perizie a privati e al Tribunale, che ha bisogno di gemmologi quando, ad esempio in casi di pignoramenti, bisogna valutare il contenuto delle cassette di sicurezza.

Matteo Caronni

LA PREPARAZIONE

Come ti sei attrezzato per svolgere al meglio il tuo lavoro di gemmologo?

Ho creato un piccolo laboratorio all’interno del mio negozio di Monza con tutta l’attrezzatura gemmologica all’avanguardia e certificata per riconoscere le gemme o i gioielli montati. Prossimamente ho già programmato altri corsi di ampliamento come specializzazione nel diamante sintetico, stima del gioiello e grading di colore. A luglio, inoltre, effettuerò l’esame F.E.E.G. (Federation for European Education in Gemmology) nella sede di Milano.

Matteo, quali sono le competenze principali che da gemmologo puoi garantire?

Posso periziare quasi 100 varietà di gemme preziose naturali e sintetiche. Dai famosi diamanti, con una scheda completa delle 4C (Clarity, Color, Cut e Carat), alle perle naturali allevate, perle di acqua dolce o salata e le loro imitazioni.

Per le pietre colore non solo posso esaminare e classificare i tre colossi della gemmologia, cioè rubino, zaffiro e smeraldo, ma posso catalogare e trovare i loro numerosi trattamenti e imitazioni sintetiche.

Matteo Caronni

LE PROSPETTIVE

Quali sono le pietre preziose che preferisci?

Pietre colorate che stanno emergendo e mi piace anche vendere sono la tanzanite e i granati con le loro varietà molto di moda in America. Non posso dimenticare, poi, i meravigliosi e affascinanti opali e tutta la famiglia dei quarzi con la mitica ametista e il più raro ametrino.

Attualmente quali sono le condizioni del mercato delle pietre preziose in Italia?

L’Italia è indietro su questo fronte, anche rispetto a Paesi europei, per colpa della mala informazione e delle numerose truffe del passato. Un esempio di queste ultime sono gli smeraldi idrotermali, spacciati per naturali quando invece sono il frutto di un processo di sintesi. Si fatica a cogliere le enormi possibilità del settore delle pietre preziose, che è in grande sviluppo. Basti pensare che la tormalina Paraiba, di difficile estrazione e produzione, ha visto aumentare il suo valore del 300% nell’ultimo anno e mezzo.

In Italia, poi, riguardo alle pietre preziose, si ragiona ancora troppo spesso per stereotipi. Come ad esempio quello che le pietre preziose vengano estratte da miniere dove si pratica lo sfruttamento dei lavoratori. Io sono stato in Sudafrica a Cullinan, dove c’è la miniera in cui è stato estratto il diamante più grande del mondo, e ho potuto vedere di persona che non è assolutamente così.