Le soluzioni per produrre energia elettrica dal Sole continuano ad evolvere, aumentando i benefici per l’utente e diminuendo i costi. Un interessante esempio è costituito dai nuovi Kit Casa ad energia solare, che risultano adatti ad ogni esigenza di produzione in proprio di energia elettrica per la casa.

Vediamo i principali vantaggi:
– l’investimento può essere molto contenuto: si risparmia anche con un kit equipaggiato di un solo pannello, con un budget di spesa complessivo inferiore a 1000 €
La possibilità di utilizzare anche un solo pannello allarga la possibilità di utilizzare l’energia solare anche a chi non ha possibilità di usufruire di un tetto, ma dispone semplicemente di un balcone o terrazzo esposti al sole

– i kit sono espandibili: si può partire con un kit di potenza contenuta, ed espanderlo in tempi successivi

– il costo è deducibile dall’IRPEF al 50% (per installazioni entro il 30/6/2013, successivamente sarà deducibile al 36%)

–  il kit è immediatamente operativo: per questa tipologia di installazione non vi sono procedure burocratiche e tempi di attesa:

– si risparmia sull’installazione: con una minima capacità fai-da-te è possibile installare un Kit Casa  per proprio conto, anche solo in parte se si preferisce appoggiarsi a professionisti per alcuni lavori

– miglior convenienza economica rispetto allo scambio di energia con la rete Enel, grazie all’accumulo in batteria dell’energia prodotta e non immediatamente utilizzata.
L’utilizzo dell’energia accumulata rappresenta infatti un risparmio pari al costo effettivo del kilowattora non consumato

– maggior sicurezza nei casi in cui manchi la corrente: l’impianto con accumulo di energia continua infatti a funzionare anche se nella rete pubblica c’è un blackout

Come è composto un kit solare ad accumulo di energia?

Un kit solare ad accumulo di energia svolge le seguenti funzioni:
1)  produce energia elettrica gratis, utilizzando solo l’energia solare
2)  accumula tale energia in batterie
3)  rende l’energia solare disponibile immediatamente, oppure quando serve (anche di notte o in giornate di pioggia) alle utenze domestiche

E’ quindi composto da:
– uno o più pannelli fotovoltaici
– due o più batterie di accumulo
– un regolatore di carica delle batterie
– un inverter, per produrre la tensione domestica di 230V

Vediamo lo  schema di collegamento ed i vari componenti:

Come si può notare, l’energia elettrica prodotta dai pannelli e accumulata nelle batterie fa funzionare direttamente (e gratuitamente) le apparecchiature domestiche, senza passare dal contatore: pertanto si risparmiano in bolletta tutti i kWattora prodotti dall’energia solare.

Se ad esempio il nostro consumo annuo è di 3000 kiloWattora, ed installiamo un impianto ad accumulo che produce 1290 kiloWattora all’anno, il consumo che pagheremo all’Enel sarà di 3000 – 1290 = 1710 kWh/anno.

Se vogliamo risparmiare di più, possiamo installare un impianto più potente: se l’impianto produce infatti 2580 kWh/anno, in bolletta avanzeranno solo 420 kWh/anno da pagare, e così via.

… e se le batterie si scaricano? Niente paura, non si resta al buio.

L’inverter, che è l’apparecchio che converte la corrente prodotta dai pannelli in corrente alternata 220V necessaria per gli apparecchi domestici, è in grado di commutare automaticamente in pochi millisecondi sulla rete pubblica.

Pertanto, senza che in casa si noti nulla, né si spenga alcun elettrodomestico, a batterie scariche si torna ad utilizzare (e a pagare) l’energia dell’Enel, finché le batterie non si saranno ricaricate: in sostanza si utilizza la rete Enel come energia di scorta.

Per saperne di più, ed avere un preventivo gratuito personalizzato sulle Vs. esigenze:

Il Portale del Sole sas
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