Monza. Continua a crescere senza sosta la scuderia di Toogether, l’hub di lavoro smart di Monza e Brianza che, con il nuovo anno aggiunge al lungo elenco di partner un nuovo nome: ARtGlass, azienda che nasce a Monza nel 2013 e che oggi è leader nella creazione di soluzioni ed esperienze di Realtà Aumentata su occhiali multimediali per la cultura e il turismo. Tecnologia e creatività le due parole chiave che meglio descrivono questa azienda, fondata da Antonio Scuderi, CEO di Capitale Cultura e da Luigi Percuoco, manager informatico di grande esperienza internazionale.
Un nuovo ingresso che ancora una volta fa fare un decisivo salto di qualità a Toogether Coworking: non solo una realtà 100% green ma ora anche internazionale grazie alla partnership con ARtGlass: monzese di nascita ma approdata, nel 2018, negli States – precisamente a Richmond, con una sister company.
“Tecnologia internazionale ma creatività italiana” specifica Scuderi.
Siti archeologici, musei, walking tour, musica e teatro. La realtà aumentata arriva ovunque grazie ai dispositivi indossabili di ARtGlass.
Ma di cosa si tratta esattamente? “La realtà aumentata è, come dice la parola stessa, l’aumento della percezione della realtà che stiamo vivendo e con la quale rimaniamo però sempre in costante contatto – spiega Scuderi – e su quella realtà, attraverso la tecnologia e i contenuti, noi di ARtGlass siamo in grado di dare qualcosa in più, una chiave di lettura in più, informazioni aggiuntive, senza chiedere all’utente di estraniarsi”.
Simile, ma allo stesso tempo molto diversa alla realtà virtuale che invece è una simulazione o ricostruzione generata da un computer, atta a riproporre ambienti o situazioni reali, in grado di immergere l’utente in un mondo non reale, coinvolgendolo a pieno, stimolando il senso della vista e dell’udito.
ARtGlass è stata la prima azienda al mondo, nel 2014 ad appena 6 mesi di vita, a portare nei siti culturali l’esperienza della video guida indossabile come parte integrante nell’esperienza di fruizione di un museo nel comune di San Gimignano, a cui sono seguite moltissime altre esperienze: dal museo di Madame Tussauds a Washington D.C al parco archeologico di Pompei, fino a mostre di un certo calibro come la “Unesco Sites”. Ovviamente, non potevano mancare due mostri sacri della cultura del nostro territorio tra le esperienze in realtà aumentata di ARtGlass: il tour in Villa Reale a Monza e quello all’interno dell’Autodromo.
“Un viaggio tra le strutture del circuito accompagnati da una guida esperta che nei 7 punti più significativi del percorso attiverà gli smart-glass per mostrare ricostruzioni in 3D, filmati storici e racconti legati alla pista monzese e al mondo del motor sport – si legge sul sito di ARtGlass – Partendo dalla celebre statua di Juan Manuel Fangio, si potrà assistere all’evoluzione del design delle vetture da corsa, per poi essere tele-trasportati sul tracciato degli anni ’50 grazie alle fotografie e ai video tratti dall’Archivio Storico dell’Autodromo, ed emozionarsi rivivendo lo storico addio alle corse di Michael Schumacher.”
Esploso nel 2016 con il lancio sul mercato del videogioco Pokémon Go, quello della realtà aumentata è un mercato in continuoa via di sviluppo che, come spiega il fondatore di ARtGlass ad MBNews, “potrebbe avere potenziali utilizzi ed è in via di sperimentazione anche in ambito medico, rivolto per esempio a chi soffre di sindrome da spettro autistico”. Ma sono davvero tanti i campi in cui la Realtà Aumentata potrebbe davvero fare la differenza: quello della comunicazione aziendale, tanto per dirne uno.
“Lavoriamo attraverso una tecnologia sofisticata ed esclusiva che però è destinata a rendere sempre più semplice le esperienze delle persone”, conclude Antonio Scuderi.
Estremamente soddisfatto del nuovo ingresso in casa Toogether anche Marco Acquati, Ceo e Co-founder dell’Hub brianzolo, a cui la redazione di MBNews invia i più sentiti auguri di pronta guarigione a seguito del terribile incidente in moto in cui è rimasto ferito insieme alla moglie.